C’è un errore comune che si fa con la frutta ed è assolutamente da evitare: lo affermano gli scienziati. Ecco di cosa si tratta.
Mangiare la frutta è una scelta molto salutare. Medici e nutrizionisti consigliano di farne un buon consumo, regolare e costante nella propria dieta.
Se mangiare la frutta fa bene bisogna però farlo nel modo giusto, ovvero, è importante prendere determinate precauzioni ed avere alcune accortezze al riguardo. Prima di mangiare la frutta è essenziale lavarla.
Si tratta di una buona abitudine igienica che si rivela necessaria dal momento che prima di arrivare alla nostra tavola i frutti hanno attraversato molti luoghi, sono passati da molte mani e soprattutto molto spesso hanno ricevuto trattamenti a base di pesticidi. Ma come farlo nel modo più corretto?
L’errore più comune da non fare: la frutta va trattata così
Sicuramente la scelta migliore da fare è acquistare frutta di produzione biologica, ma anche in questo caso è sempre opportuno lavarla prima del consumo.
Per lavare la frutta spesso si sceglie di lasciarla in ammollo in una bacinella con acqua e bicarbonato oppure c’è l’opzione, meno sicura, di lavarla semplicemente sotto l’acqua corrente.
Di certo sciacquarla soltanto non garantisce l’eliminazione di ogni traccia e residuo di sporco ed eventuali pesticidi usati in precedenza. La soluzione con il bicarbonato di sodio è considerata l’azione più sicura, quella che fa stare più tranquilli.
Ma in realtà neanche questa garantisce un’igienizzazione perfetta. È quanto affermano gli scienziati dell’Università di Agraria dell’Anhui in Cina, in uno studio pubblicato su Nano Letters dell’American Chemical Society.
Le sostanze chimiche e tossiche, come i residui di pesticidi non vanno via semplicemente con questo tipo di lavaggio, secondo gli studiosi. I ricercatori hanno lanciato un vero e proprio allarme dal momento che questa igienizzazione è un’abitudine altamente diffusa e considerata ottima.
Non è così che bisogna fare, dunque, se si vuole ottenere una pulizia perfetta e se si vuole così stare alla larga il più possibile da eventuali rischi correlati alla contaminazione con quelle sostanze nocive. Il metodo migliore, quello davvero più sicuro, che gli scienziati consigliano e propongono caldamente di attuare è sbucciare la frutta.
Si rende necessario, quindi, rimuovere la buccia dalla frutta prima di mangiarla, quantomeno da più frutti possibili. Ad esempio, le mele, un frutto molto comune e diffuso, molti preferiscono addentarle senza tagliarle.
Purtroppo è meglio rinunciare a gustare così una mela e togliere via la buccia prima di passare ad assaporarla. Il lavaggio in acqua, neanche con il bicarbonato garantisce una totale eliminazione delle sostanze tossiche. Sbucciare la frutta quindi è ciò che bisogna fare per preservare al meglio la nostra salute.