In pochi sanno che è possibile andare in pensione anche a 61 anni. Ti basterà rispettare questi requisiti: presta attenzione al 2021.
Le pensioni rappresentano un tema di grande complessità, influenzato da una varietà di misure che possono consentire un’uscita anticipata dal lavoro, talvolta anche con molti anni di anticipo rispetto all’età pensionabile standard. Questa varietà di opzioni implica una serie di requisiti specifici che devono essere soddisfatti, e spesso vale la pena esaminare le opportunità offerte dalle norme del passato.
In particolare alcune misure pensionistiche continuano a essere valide oggi, purché si siano rispettati determinati criteri entro scadenze stabilite. Partiamo con il dire che la possibilità di andare in pensione a 61 anni dipende fortemente dalle normative in vigore al momento del conseguimento dei requisiti. Se un lavoratore ha accumulato i necessari anni di contributi entro la data di riferimento, potrebbe avere accesso a benefici pensionistici anticipati. Adesso però spuntano delle misure per la pensione a 61 anni.
Pensione a 61 anni, ora è possibile: come accedere al beneficio
Nel 2024 molti si domandano se sia possibile andare in pensione a 61 anni, soprattutto dopo le recenti modifiche al sistema pensionistico italiano. La risposta è sì, a patto di aver maturato almeno 35 anni di contributi entro il 2021. Questa opportunità, particolarmente interessante per le donne, si concretizza attraverso la misura nota come “Opzione Donna”. Per comprendere meglio questa possibilità, è utile analizzare come funzionava “Opzione Donna” fino al 2021.
Tuttavia nel 2023 sono stati introdotti cambiamenti significativi che hanno ristretto l’accesso a “Opzione Donna”. Queste modifiche hanno reso la misura disponibile solo per una fascia limitata di lavoratrici, escludendo molte persone che, fino a poco tempo prima, avrebbero potuto beneficiarne. Con i cambiamenti è stato aumentato il limite di età per l’accesso alla pensione e sono stati aggiunti criteri più severi. Nonostante queste modifiche peggiorative, chi aveva già maturato i requisiti entro il 2021 può ancora sfruttare le condizioni più favorevoli della “vecchia” Opzione Donna.
Questo significa che una lavoratrice di 61 anni che nel 2021 aveva già compiuto l’età minima richiesta e accumulato i 35 anni di contributi necessari, può andare in pensione oggi, indipendentemente dalle restrizioni introdotte successivamente. È una sorta di salvagente, che permette di evitare le limitazioni imposte dalle nuove regole. Per chi si trova in questa situazione, è essenziale verificare attentamente i propri requisiti. Andare in pensione a 61 anni potrebbe essere ancora possibile, ma bisogna assicurarsi di aver soddisfatto le condizioni entro il termine stabilito.
In molti casi può essere utile rivolgersi a un consulente previdenziale o direttamente all’INPS per avere conferma della propria situazione e delle opzioni disponibili. La possibilità di andare in pensione anticipata, seppur con una pensione calcolata interamente sul sistema contributivo, può rappresentare una soluzione ideale per chi desidera smettere di lavorare prima dei 67 anni previsti dalla legge.