I nei rappresentano un pericolo per la salute se rivelano modifiche in termini di forma e colore. Tuttavia c’è un dettaglio da non sottovalutare.
Quando si parla di queste evidenze sulla pelle è chiaro ormai a tutti che vi sono potenziali rischi da considerare nel tempo. Soprattutto in soggetti che ne hanno un quantitativo importante è sostanziale la necessità di fare controlli regolari per determinare che non vi siano cambiamenti rischiosi.
Anche chi, però, non ha molti nei ma pochi e potenzialmente sospetti, dovrebbe attuare un controllo specifico dal medico dermatologo per poter scongiurare la progressione degli stessi. È chiaro che, sicuramente, ci si concentra su forma e anche colore, ma non solo.
Nei, non solo forma e colore: la consistenza a rischio
Ci sono vari elementi di cui è necessario tenere traccia e non sono solo quelli noti a tutti. Questa specifica è fondamentale perché può salvare la vita di quanti si trovano in una situazione che può diventare pericolosa, senza saperlo. Quindi è importante capire come fare prevenzione e a cosa porre attenzione.
Un dato molto importante è anche la consistenza. Ci sono vari fattori allarmanti, questi sono sicuramente la forma asimmetrica e i bordi frastagliati, il colore non uniforme o molto scuro, rossastro, nero, con toni bianchi e blu e anche l’aspetto generale. I primi segnali di pericolo che dovrebbero spingere dal medico sono certamente nella considerazione complessiva, quindi basta guardarli, osservarli con cura.
I nei benigni non cambiano, le modifiche sono tendenzialmente di nei potenzialmente a rischio. Quindi se ad esempio un neo sembra ammorbidirsi o indurisci, diventa irregolare, sembra quasi sgretolarsi o se l’area è arrossata o con un nodulo, bisogna andare dal medico per una visita. Attenzione sia a quelli singoli che ai gruppi, il pericolo è comune. Segnali di allarme sono anche arrossamento, prurito, dolore, sanguinamento, desquamazione, perdita di acqua o siero dallo stesso e qualunque tipo di modifica non “normale”.
Le lesioni più a rischio sono i nei giganti (tipici in età pediatrica), da adulti invece le lesioni pericolose sono i nei “atipici” quindi proprio i nei che hanno colorazioni e forme strane. Sono pericolosi anche quelli che si trovano in zone esposte a continua frizione quindi che sono soggetti a traumi come rasoio, pettine, calzature).
Le conseguenze di un neo maligno possono sfociare in tumore, melanoma, anche molto aggressivo. Per scongiurare le eventualità è necessario procedere a una visita medica e un controllo periodico mediante appositi strumenti che possono fare chiarezza sulla tipologia e sugli eventuali rischi degli stessi.