Lavare i piatti, meglio farlo a mano o in lavastoviglie: differenze di costi, consumo d’acqua e d’energia

C’è molta differenza di consumi nel lavare i piatti a mano o in lavastoviglie, ecco quale modalità scegliere per risparmiare.

Nel nostro Paese i costi per l’energia, sia essa gas o luce, sono aumentati considerevolmente e i prezzi non accennano a diminuire nonostante il calo dell’inflazione. Risparmiare è divenuta un’esigenza fondamentale indipendentemente dal fattore etico. Ecco che ogni singola azione quotidiana, persino quella di lavare i piatti, può diventare un’occasione per rivedere le proprie abitudini e tentare di ottenere una bolletta più bassa.

è più conveniente lavare i piatti a mano o in lavastoviglie
Esistono pro e contro sia nel lavaggio dei piatti a mano che in lavastoviglie – Ilciriaco.it

Fino a qualche anno fa in molte case non c’era ancora la lavastoviglie, mentre adesso questo elettrodomestico è diventato di uso comune. C’è da dire che alcuni pensano che lavare i piatti a mano sia un metodo più economico, ma in realtà esistono diversi fattori da considerare. Andiamo a fare un confronto per capire davvero quale sia il sistema per abbattere un po’ i costi in bolletta.

Lavare i piatti a mano o in lavastoviglie? Ecco cosa conviene di più

Per capire quale sia la strategia migliore per spendere meno soldi mentre si lavano i piatti, iniziamo andando a considerare il prezzo odierno dell’acqua e dell’energia elettrica: la prima si aggira intorno a una media di 2-2,3 euro al metro cubo; l’energia invece ha un costo medio di 0,12 euro al kWh.

conviene lavare i piatti a mano o in lavastoviglie
Lavare tanti piatti e pentole può costare molto caro – Ilciriaco.it

Esaminando le medie di una famiglia, scopriamo che per un ciclo completo di una lavastoviglie si utilizzano dai 10 ai 15 litri di acqua, naturalmente utilizzando i modelli di questo elettrodomestico più innovativi e di ultima generazione, che hanno la funzione “eco”. In media per lavare i piatti a mano (tra lavaggio e risciacquo) si possono invece consumare anche fino a 50 litri di acqua. Molto dipende anche da come si è scaldata l’acqua per il lavello: con lo scaldabagno si spende di più rispetto al costo dell’acqua scaldata con la caldaia a gas.

L’utilizzo della lavastoviglie è dunque più economico rispetto al lavaggio a mano, ma c’è da considerare l’investimento iniziale per acquistarla. I prezzi di questo elettrodomestico oscillano tra i 300 e i 600 euro e poi ci sono le spese di manutenzione ordinaria e per la riparazione di eventuali guasti. In linea di massima, dunque, la lavastoviglie si rivela la scelta migliore nel caso di una famiglia numerosa, che consuma tutti i pasti a casa, mentre i nuclei di una o due persone, o chi ha l’abitudine di mangiare fuori, risparmiano sicuramente a lavare i piatti a mano.

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