Bonus 400 euro per anziani e disabili: guida alla domanda

In arrivo un nuovo bonus da 400 euro per anziani e disabili. Per presentare domanda adesso è possibile seguire una guida semplice: come fare. 

Per chi riceve una pensione, un’indennità per invalidità civile o l’Assegno sociale, esiste un bonus aggiuntivo che può arrivare fino a 400 euro al mese, con la tredicesima inclusa. Questo bonus ha l’obiettivo di garantire che l’importo totale del trattamento non scenda sotto i 735 euro mensili. L’agevolazione è prevista dall’articolo 38 della legge 448/2001, noto come incremento al milione. 

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Arrivano altri 400 euro di bonus per questi cittadini – ilCiriaco.it

All’epoca della sua introduzione, il bonus era pensato per elevare gli importi minimi delle pensioni, delle indennità per invalidità e dell’Assegno sociale fino a raggiungere il valore di un milione delle vecchie lire italiane. Dal suo lancio, il bonus è stato rinnovato annualmente, con il valore di riferimento aggiornato periodicamente per riflettere il trattamento minimo di pensione, che viene rivalutato all’inizio di ogni anno. Adesso è possibile scoprire tutte le novità a riguardo. 

Bonus 400 euro, destinato ad anziani e disabili: come funziona

Se sei over 65, invalido o percepisci un assegno sociale, potresti avere diritto a un bonus che può arrivare fino a 400 euro al mese, con l’aggiunta della tredicesima. Questa misura ha l’obiettivo di garantire un trattamento minimo mensile di almeno 735 euro. 

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In cosa sussiste il sussidio per i disbili e gli anziani – ilCiriaco.it

Il bonus varia a seconda del tipo di prestazione ricevuta e dell’età del richiedente. Di seguito vediamo tutte le casistiche da tenere presenti:

  • Pensionati – Il bonus viene concesso a partire dai 70 anni di età. Tuttavia esiste una possibilità di ridurre questo limite di età di un anno per ogni cinque di contributi versati, fino a un massimo di cinque anni. Pertanto, i pensionati con almeno cinque anni di contributi possono richiedere il bonus a partire dai 65 anni.
  • Ciechi Civili, Invalidi Civili Totali, Sordomuti e Titolari di Pensione di Inabilità Previdenziale – Secondo l’articolo 15 del Decreto Legge n. 104 del 2020, uniformato dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 152 del 2020, il bonus spetta al compimento dei 18 anni di età. Questo rappresenta un cambiamento rispetto al limite precedente di 60 anni.
  • Percettori dell’Assegno Sociale – Per coloro che percepiscono l’Assegno Sociale, il bonus è accessibile a partire dai 70 anni.

Per poter beneficiare del bonus è necessario rispettare determinati limiti di reddito. Il reddito annuale del richiedente deve essere inferiore a 9.555,65 euro. Mentre se il richiedente è sposato, il reddito familiare non deve superare i 16.502,98 euro. Inoltre l’aumento riconosciuto non deve far superare i limiti di reddito previsti per il beneficio stesso. Se il reddito supera questi limiti, l’importo del bonus viene calcolato come la differenza tra il limite di reddito e il reddito del richiedente, divisa per 13 mensilità.

Il bonus può essere richiesto attraverso il servizio Inps “Consulente Digitale delle Pensioni,” accessibile dall’area personale. È inoltre possibile rivolgersi ai CAF e patronati per assistenza nella procedura. Se non hai ricevuto il bonus negli anni precedenti pur avendone diritto, hai la possibilità di richiedere anche gli arretrati per gli ultimi cinque anni. Questo ti permetterà di recuperare eventuali somme non percepite precedentemente.

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