Codice della strada, già attivo il nuovo obbligo per le auto: previste multe fino a 3.800 euro

Tutte le nuove automobili devono obbligatoriamente avere un dispositivo importante: previste multe se sono sprovviste.

L’automobile è sicuramente il mezzo di trasporto più usato dagli italiani. Che venga usato solo per raggiungere il posto di lavoro o per fare viaggi on the road, la quasi totalità delle persone che abitano nel nostro Paese dispongono di un’auto. Se da una parte l’automobile è molto comoda, dall’altro lato, ovviamente, non dobbiamo dimenticare le spese legate ad essa.

Dispositivo ISA sulle auto
Nuovo dispositivo obbligatorio sulle auto – Ilciriaco.it

Oltre alle spese di benzina, assicurazione e bollo auto non dobbiamo dimenticarci spese aggiuntive che potrebbero capitarci nel caso in cui la nostra auto abbia un problema meccanico o elettrico. Sono in tanti quelli che ormai hanno un’auto obsoleta e decidono di acquistarne una nuova. In questi casi troveremo un nuovo dispositivo obbligatorio per il Codice della Strada. Ecco di cosa si tratta.

Nuovo obbligo per le auto: si rischiano multe se non lo si possiede

Dallo scorso 7 luglio 2024, in Europa è obbligatorio per le auto di nuova immatricolazione avere a bordo un sistema di limitazione della velocità intelligente, conosciuto anche come Intelligent Speed Assistance (ISA). Questo sistema, che fa parte dei più ampi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), rappresenta un passo avanti importante verso una guida più sicura e responsabile.

Dispositivi velocità auto
Nuovo dispositivo installato sulle auto – Ilciriaco.it

L’ISA combina diverse tecnologie per funzionare. Innanzitutto c’è il riconoscimento dei cartelli stradali: tramite una telecamera posizionata sul parabrezza, l’auto è in grado di leggere i limiti di velocità indicati sulla segnaletica stradale. C’è poi la geolocalizzazione: il sistema GPS integrato nell’auto permette di conoscere la posizione precisa del veicolo e di identificare i limiti di velocità previsti in quel tratto di strada, anche se non segnalati da cartelli.

C’è, infine, l’avviso al conducente: quando il conducente supera il limite di velocità, l’ISA lo avvisa tramite un segnale acustico, una vibrazione del volante o un’altra notifica sul cruscotto. In alcuni modelli più recenti, il sistema può anche ridurre leggermente l’accelerazione del veicolo.

È importante sottolineare che l’ISA non è un sistema di controllo della velocità. Il conducente rimane sempre in pieno controllo del veicolo e ha la facoltà di ignorare gli avvisi del sistema. Tuttavia, l’obiettivo è quello di sensibilizzare il guidatore e indurlo ad adottare un comportamento di guida più consono ai limiti imposti.

L’introduzione dell’ISA porta con sé diversi vantaggi come la riduzione degli incidenti stradali: l’eccesso di velocità è una delle principali cause di incidenti e l’ISA, aiutando i conducenti a rispettare i limiti, può contribuire a diminuire il numero di sinistri e le loro conseguenze drammatiche.

Ci sarà poi una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada: una diminuzione degli incidenti significa una maggiore sicurezza per automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. Infine, un ultimo vantaggio dell’ISA sarà il minore impatto ambientale poiché il rispetto dei limiti di velocità contribuisce a ridurre i consumi di carburante e le emissioni inquinanti.

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