La friggitrice ad aria è diventata in poco tempo un piccolo elettrodomestico “must have”, ma è davvero salutare come dicono? Forse no.
Bisogna ammettere che l’idea che ha permesso la massiccia diffusione delle friggitrici ad aria è stata assolutamente vincente. Si è riusciti a vendere l’elettrodomestico promettendo una “frittura light”, e infatti chi è che non vorrebbe concedersi un fritto croccante senza ingrassare? In realtà, la friggitrice ad aria non è altro che un piccolo forno elettrico che ha la capacità di scaldarsi velocemente raggiungendo alte temperature, ed è proprio in questa caratteristica che si nascondono potenziali pericoli per la salute.
I fan della friggitrice ad aria hanno sicuramente imparato ad usare questo elettrodomestico per sfornare ricette golose, e non si deve demonizzare alcuno strumento per cucinare a prescindere. Però è sempre bene essere a conoscenza dei potenziali rischi per la salute che si manifestano se lo strumento in oggetto viene utilizzato male. Ecco cosa consigliano gli esperti e come fare a godersi il “fritto light” in tutta sicurezza.
Hai la friggitrice ad aria? Ecco perché i cibi possono diventare cancerogeni e come evitarlo
Abbiamo detto che la friggitrice ad aria non è altro che un piccolo forno elettrico ventilato che si scalda molto velocemente. L’aria rovente che circola al suo interno è in grado di cucinare i cibi rendendoli croccanti, similmente a una frittura. Molti hanno saputo sfruttare le sue caratteristiche per sfornare ricette di ogni genere, e non solo le classiche alette di pollo croccanti e le patatine fritte.
Però bisogna sapere che un certo metodo di cottura può far diventare i cibi addirittura cancerogeni: accade quando si utilizzano temperature troppo alte, e soprattutto per alcuni alimenti. Patatine e panificati, ad esempio, se sottoposti a temperature oltre i 200 gradi, producono una sostanza chiamata acrilammide, una sostanza chimica classificata probabile carcinogena per gli esseri umani. Non a caso, gli alimenti industriali sono maggiormente rischiosi proprio perché sottoposti a processi di cottura ad altissime temperature.
Tornando alla friggitrice ad aria, dobbiamo ricordare che il cestello è rivestito con sostanze chimiche che lo rendono antiaderente, ma che sono anch’esse pericolose per la salute. Dunque se vogliamo utilizzare questo elettrodomestico dobbiamo adottare alche cautele. Gli esperti consigliano innanzitutto di proteggere il cibo con della carta da forno, a patto che sia compostabile, perché quella classica contiene sostanze potenzialmente nocive. Inoltre non si dovrebbe mai impostare la temperatura al di sopra di 180°: basterà prolungare i tempi di due o tre minuti e si otterrà il medesimo risultato culinario, scongiurando però la produzione di acrilammide.