Ad Agosto arrivano i primi soldi del bonus sulla pensione: scopri se anche tu ne hai diritto

Agosto è un mese fortunato per chi aspetta i soldi di questo bonus. In arrivo una nuova misura di assistenza per tutti gli italiani: le novità. 

L’Inps ha comunicato il calendario dei pagamenti per il “Bonus Maroni”, destinato ai lavoratori dipendenti nel settore pubblico e privato che scelgono di continuare a lavorare nonostante abbiano raggiunto i requisiti per accedere a Quota 103. Questo incentivo consiste in un esonero contributivo del 9,19%, il quale porta ad un aumento dello stipendio netto.

Bonus soldi agosto pensione scopri
In arrivo un nuovo bonus per gli italiani – IlCiriaco.it

L’istituto ha chiarito che questa agevolazione non è considerata un incentivo all’assunzione e quindi non è soggetta alle regole generali sugli incentivi all’occupazione, né è condizionata dal possesso del documento unico di regolarità contributiva da parte del datore di lavoro. Le domande devono essere presentate tramite il portale dedicato sul sito dell’Inps oppure tramite i patronati, i quali trasmetteranno i dati all’istituto.

Nuovo bonus Maroni, come funziona e quando arriva: tutte le info

Il Bonus Maroni, istituito con la Legge di Bilancio 2023 e rinnovato con la Finanziaria 2024, rappresenta un incentivo cruciale per i lavoratori dipendenti che scelgono di rimanere attivi nonostante abbiano raggiunto i requisiti per la pensione anticipata. Questo beneficio, gestito dall’Inps secondo un calendario ben definito, prevede il primo pagamento per i lavoratori già a partire dai prossimi giorni. Stiamo parlando di un esonero contributivo del 9,19% il quale si traduce in un aumento dello stipendio netto per i beneficiari.

Bonus soldi agosto pensione scopri
Tutte le novità in arrivo con il nuovo bonus – ilCiriaco.it

Questo incentivo mira a supportare coloro che decidono di proseguire l’attività lavorativa anziché optare per la pensione anticipata. Tra i requisiti per accedere al sussidio troviamo l’essere lavoratori dipendenti nel settore pubblico o privato. In alternativa si dovrà essere iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, aver maturato i requisiti per l’accesso alla pensione anticipata. Inoltre bisogna anche non essere già titolari di una pensione diretta ed infine non avere ancora perfezionato il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia.

Il vantaggio è duplice: il datore di lavoro non deve più versare il contributo previsto, consentendo di ridurre il costo del lavoro, mentre il lavoratore vede aumentare il proprio stipendio netto grazie all’incentivo. Dopo la presentazione della domanda, il riconoscimento del bonus segue un iter specifico. L’Inps certifica al lavoratore il raggiungimento dei requisiti minimi entro 30 giorni dalla richiesta, comunicandolo anche al datore di lavoro.

Le date per l’accredito sono suddivise in base alla tipologia del richiedente. Arriva il 2 agosto per dipendenti con datore di lavoro privato; il 1 settembre sempre per dipendenti con datore di lavoro privato; 2 ottobre per dipendenti delle pubbliche Amministrazioni; 1 novembre 2024 ancora per dipendenti delle pubbliche Amministrazioni. Questo calendario dettagliato assicura una gestione efficace dei pagamenti, garantendo che i lavoratori beneficiari possano godere dei vantaggi del Bonus.

Gestione cookie