TikTok, da svago a macchina infernale: ecco come espone i ragazzini ai rischi per la salute, attenzione a questo nuovo trend
I dati parlano chiaro: la maggior parte dei ragazzi della Generazione Z utilizzano molto più TikTok che qualsiasi altra piattaforma social. Instagram anche sta finendo pian piano nel dimenticatoio, è un fenomeno evidente. In un certo senso TikTok ha preso il sopravvento per le generazioni più piccole, e Instagram è stato lasciato ai Millennials, come se il pubblico di utenti si fosse schierato.
Tiktok ha tanti pro, ma anche altrettanti contro. In primis il suo livello di coinvolgimento è superiore rispetto agli altri social, una trappola che fa rimanere incollati allo schermo anche per ore, e il cui utilizzo può diventare patologico. A tutto ciò si aggiunge il problema dei trend: in sostanza, il social funziona attraverso delle ‘tendenze’.
Qualcuno dice qualcosa o fa una determinata azione in un video che va virale: proprio questa viralità lo renderà un papabile trend perché le persone si ispireranno e lo replicheranno. Non è scontato però sottolineare che spesso i trend sono completamente fuorvianti e fanno diventare virali comportamenti o nozioni sbagliate, amplificando la cassa di risonanza che fa arrivare la notizia ovunque, contribuendo alla costruzione di falsi miti.
Falsi miti e disinformazione: TikTok può diventare una macchina mangia-salute
È quello che ad esempio è successo meno di un anno fa: i ragazzi si sparavano in pancia un farmaco per diabete di tipo 2 perché tra gli effetti era presente il dimagrimento. Diventando un trend, le ragazzine lo assumevano senza considerare i rischi sperando di perdere peso.
Il fenomeno si è espanso talmente tanto che le case farmaceutiche produttrici avevano lanciato un allarme segnalando l’incapacità di stare al passo con le vendite, e per un periodo diversi malati di diabete hanno fatto estrema difficoltà nel reperire il farmaco. Un altro trend deleterio di questa portata si sta espandendo negli ultimi mesi, denominato “Suncare Skepticism“.
Il termine citato negli hashtag fa intuire già il significato del trend: la protezione solare sarebbe pericolosa e sarebbe meglio non spalmarla. Questo fenomeno solleva questioni urgenti riguardo alla sicurezza e alla salute della pelle, ma la sua viralità rende difficile il contro attacco dei dermatologi. Il #SuncareSkepticism su TikTok è più di un semplice hashtag; rappresenta un movimento che sfida l’importanza dell’uso della crema solare. In America, dove la crema solare è considerata un farmaco e non un cosmetico, questo atteggiamento di diffidenza è particolarmente preoccupante.
In generale, le ragioni per cui i giovani si rifiutano di applicare la crema solare variano, ma spesso includono la preferenza per l’abbronzatura rispetto alla prevenzione dei rischi per la salute. Un trend deleterio considerando che i melanomi sono tra i tumori più diffusi al mondo. I medici non sanno più come ripetere quanto sia importante usare la crema solare a ogni esposizione al sole, meglio quindi cercare di non perdere il buon senso e ascoltare loro, rispetto ai trend del social.