Se compaiono lividi all’improvviso sul corpo senza una causa specifica è possibile che siano un sintomo di patologie anche gravi.
A tutti capita prima o poi di riscontrare sulla propria pelle la presenza di lividi. Nella maggior parte dei casi sono provocati da un trauma, un colpo preso accidentalmente, il contatto troppo brusco con qualcosa. Ma cosa sono effettivamente i lividi?
Si tratta nello specifico di un travaso di sangue che è visibile sulla pelle con un colore rosso-violaceo. Il livido è dovuto al danneggiamento dei piccoli vasi sanguigni localizzati in una determinata parte del corpo e avviene in mancanza di una lacerazione della pelle.
Si distingue da ematomi, ecchimosi e petecchie per forma e dimensione e il più delle volte è provocato da una lesione diretta come un urto in cui il tessuto sotto la pelle e le fibre muscolari subiscono uno schiacciamento. Il livido da trauma è il più comune e innocuo, ma non esiste solo quello: può accadere che compaiano lividi senza motivo apparente e questo può essere sintomo di malattie di grave entità.
Le cause dei lividi: quando sono il campanello d’allarme di una seria malattia
Se il livido da trauma provocato da un infortunio come un urto accidentale è qualcosa di comune, che nella vita capita a tutti e che si risolve senza particolari problemi, possono essere altre le cause della comparsa dei lividi sulla pelle.
Oltre a cadute e martellate i lividi possono avere origine anche a seguito del morso di un animale o di una persona. Sorgono anche per pizzicotti, strattonamenti e spinte violente. Di solito scompaiono da soli dopo alcuni giorni o settimane. Possono essere dolorosi al tatto o no, ma non sono niente di preoccupante, solo un fastidio antiestetico.
I lividi possono apparire anche come conseguenza dell’uso di alcuni farmaci. Sono gli anticoagulanti come l’eparina a provocarli, ma anche antiaggreganti, e in alcuni casi antinfiammatori come aspirina e corticosteroidi. Se avviene questo è bene segnalarlo al proprio medico per modificare il piano terapeutico perché i farmaci potrebbero essere in dosi eccessive.
In altri casi però la comparsa di uno o più lividi è sintomo di qualche patologia, già nota o ancora no. A causa di una riduzione delle piastrine può verificarsi l’arrivo di un livido se c’è la sindrome emolitico-uremica oppure in caso di sepsi, così come per infezioni da HIV.
Ci sono anche altre condizioni patologiche che alterano la capacità di coagulazione del sangue causando i lividi e sono l’emofilia, forme di leucemia, l’amiloidosi. Si possono verificare lividi come primi sintomi del lupus erimatoso sistemico e di alcune sindromi mielodisplastiche.
Anche malattie epatiche come la cirrosi possono manifestarsi con lividi inattesi e nel caso di carenza di vitamina K o della presenza della coagulazione intravascolare disseminata. Una fragilità capillare che causa lividi può esserci anche nel caso di porpora, semplice o senile, o se c’è lo scorbuto.
Ma anche l’anemia plastica, la pancreatite acuta, varie malattie infettive come la setticemia meningococcigea o vasculopatie possono avere come primi sintomi la comparsa di lividi sul corpo che spuntano dal nulla all’improvviso.