Qual è il trucco da utilizzare per evitare che la propria casella mail venga intasata di pubblicità e posta spam? Eccolo svelato.
Una delle abitudini che molti hanno è quella di utilizzare il proprio indirizzo email per accedere ai siti web. Ma, nel caso in cui questo viene sfruttato per molti anni, è inevitabile che si sia diventati vulnerabili sia agli spammer che agli hacker. Un qualcosa che non tutti sanno è che ogni volta in cui si condivide un indirizzo mail, ci espone anche a potenziali attacchi spam. Infatti, i vari siti web vendono i dati degli utenti agli inserzionisti e quindi i clienti ricevono numerose email anche senza averlo richiesto.
Lo spam è un qualcosa di molto fastidioso e spesso viene utilizzato come mezzo per gli attacchi di phishing. Inoltre gli hacker possono riuscire a scoprire i tipi di siti web che si visitano e quindi utilizzare questi dati per andare a creare prima un quadro della propria identità e poi realizzare un attacco mirato. Tutte queste minacce possono essere tenute sotto controllo nel caso in cui si utilizzano delle password uniche per ogni account. Ma in che modo riuscire a proteggersi da tutto ciò?
Come proteggere la propria mail dai rischi della rete
Nel momento in cui si va a fornire un indirizzo email, il consiglio da seguire è quello di sfruttare un servizio di alias mail così da andare a creare degli indirizzi di inoltro.
Si tratta di alias di posta elettronica i quali non sono dei veri e propri account di posta elettronica e che quindi non hanno bisogno di una password o di un processo di installazione. Quindi, se si sfrutta questo servizio, i messaggi verranno poi indirizzati automaticamente alla propria mail senza però averla aggiunta.
Inoltre, altro consiglio da seguire è quello di disattivare l’inoltro email per un indirizzo di un sito web così da evitare che lo spam raggiunga la propria casella di posta. Glia alias permettono anche di vedere quali sono i siti web che vendono i propri dati.
Quindi, nel caso in cui anche l’alias venga inondato di spam, è facile capire che il sito in questione abbia proceduto alla vendita di quell’indirizzo agli inserzionisti. Altra cosa da sapere è che un alias può essere utilizzato anche per gli account bancari o altri account importanti.
Il problema che si potrebbe verificare per questo tipo di soluzione è quello di ritrovarsi con un indirizzo email univoco per ogni sito. In questo modo l’accesso sarà un po’ complicato in quanto ci saranno molte password da ricordare. Anche in questo caso però c’è una soluzione in quanto, sfruttando un servizio di gestione password, si potranno aggiungere le informazione di accesso nei siti web e generare così delle password univoche per ogni account.
Un rischio da prendere in considerazione è il fatto che se nel caso in cui l’azienda in cui sono presenti i propri alias chiude, potrebbero scomparire tutti gli account creati. In ogni caso, si tratta comunque di un servizio che interessa ogni tipo di prodotto in rete e quindi bisognerebbe utilizzare diversi portali.