ISEE corrente da rinnovare: la scadenza è vicina, bisogna fare in fretta

Attenzione: tutti coloro che devono rinnovare l’ISEE corrente devono fare in fretta: la scadenza è vicina. I dettagli

Tutti gli italiani che chiedono ogni anno bonus e incentivi sanno benissimo che, per poterli ottenere, devono presentare l’ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Molti bonus governativi, infatti, per essere ottenuti, prevedono il non superamento di una determinata fascia ISEE.

ISEE corrente
Chi deve rinnovare l’ISEE corrente e perché – Ilciriaco.it

Tutti gli italiani che hanno presentato presentato l’ISEE Corrente all’inizio di quest’anno devono adesso rinnovare la DSU, ovvero la Dichiarazione Sostitutiva Unica. L’ISEE Corrente, infatti, è basato sul reddito e deve essere rinnovato ogni sei mesi dalla data di presentazione. Per chi lo ha presentato a inizio anno, questo significa che il rinnovo dovrà avvenire a luglio.

ISEE corrente: ecco entro quando presentare il rinnovo

Per chi non lo sapesse, l‘ISEE Corrente serve a fornire una “istantanea” della situazione economica attuale di una famiglia per accedere a benefici e aiuti. L’ISEE standard considera invece i redditi e il patrimonio dei due anni precedenti. Ad esempio, per l’ISEE 2024 , vengono considerati i redditi del 2022, oltre al patrimonio medio e ai saldi bancari.

ISEE corrente e rinnovo
Rinnovo dell’ISEE corrente: chi deve farlo – Ilciriaco.it

Tuttavia, la situazione finanziaria di una famiglia può cambiare significativamente nel tempo. È qui che entra in gioco l’ISEE Corrente che fornisce un valore ISEE quanto più vicino possibile alla reale situazione economica al momento della presentazione della DSU. Ciò significa che dopo aver presentato la DSU per l’ISEE ordinario, potrebbe essere necessario richiedere l’ISEE Corrente che si riferisce agli ultimi 12 mesi e non agli ultimi due anni come l’ISEE ordinario.

Solitamente l’ISEE Corrente è richiesto quando si verifica un cambiamento della condizione lavorativa, una modifica delle prestazioni previdenziali, assistenziali o indennitarie non rientranti nel calcolo dell’IRPEF, ovvero una modifica della situazione reddituale o patrimoniale del nucleo familiare.

Per il 2024, dal 1°gennaio al 31 marzo, è stato possibile aggiornare l’ISEE Corrente solo per i redditi, senza incidere sul patrimonio. Dal 1° aprile è possibile aggiornare solo il patrimonio, solo il reddito oppure sia il patrimonio che il reddito. Se si tratta di una nuova variazione per uno dei componenti del nucleo familiare, entro due mesi dall’inizio della variazione dovrà essere presentato un nuovo ISEE Corrente .

Come accennato, la validità dell’ISEE Corrente è di soli 6 mesi se aggiornato solo per la componente reddituale. Coloro che hanno presentato l’ISEE Corrente a inizio anno devono quindi rinnovare la DSU il prima possibile per evitare di perdere i benefici che stanno ricevendo. Per rinnovare l’ISEE Corrente si deve quindi presentare una nuova DSU.

Il rinnovo dell’ISEE corrente può essere fatto online sul sito dell’INPS o presso il CAF. Per rinnovare l’ISEE occorrerà avere la Carta d’identità o passaporto di tutti i membri della famiglia; il Codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare; il Documenti di reddito dell’anno precedente (2022 per l’ISEE 2024) e gli Estratti patrimoniali (conti bancari, immobili, ecc.) alla data del 31 dicembre dell’anno precedente (2022 per l’ISEE 2024).

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