Sulle nostre strade è facile vedere persone che occupano il parcheggio per auto ancora lontane dallo spazio disponibile: è davvero lecito?
La ricerca del parcheggio, specie nelle grandi città, è un grosso problema. Ogni centro urbano dovrebbe avere un piano parcheggi personalizzato, basato sul traffico, sulle esigenze degli abitanti e del contesto specifico. Ma capita spesso che le auto in cerca di parcheggio siano il doppio, il triplo o il quadruplo dei posti liberi disponibili. E allora che si fa? Si gira in tondo, nella speranza di trovare un pertugio o che qualcuno vada via.
Una soluzione usata spesso è quella di far scendere un passeggero dalla macchina per occupare fisicamente un parcheggio prima che lo prenda qualcun altro. Si tratta di una condotta legale? Cosa dice il codice della strada? È possibile o no per un pedone starsene lì in piedi a occupare un’area destinata al parcheggio delle auto?
Una simile condotta, per il codice civile e codice penale, non costituisce un reato. Il codice prevede un reato connesso alla fattispecie, chiamato di invasione di suolo pubblico (art. 633 cod. pen.), ma il tenere occupato un parcheggio per breve tempo non dà origine a una vera e propria occupazione. L’occupazione del suolo pubblico avviene solo tramite strutture visibili. Ovvero oggetti che dimostrino chiaramente l’intenzione di appropriarsi di una porzione di terreno.
Quindi sì, è legale far scendere qualcuno dalla macchina per occupare fisicamente un parcheggio, almeno per il periodo destinato alla manovra. In generale, è sempre importante usare un po’ di buon senso. Ci sono fattispecie che impongono maggiore ragionevolezza, soprattutto se l’occupazione del parcheggio dura più di un minuto. Insomma: ci sono circostanze in cui comportarsi in questo modo potrebbe apparire agli altri automobilisti come una prevaricazione.
La norma che vieta di occupare un parcheggio per un’altra persona
Per non litigare né avere problemi è dunque meglio desistere. Anche perché occupare il parcheggio con la presenza di un’altra persona significa sempre penalizzare gli altri: non lasciare lo spazio utile a chi effettivamente avrebbe diritto di utilizzarlo perché ci è arrivato prima con la macchina.
In più, alcune ordinanze comunali possono vietare questa pratica. E quindi, che fare? Il buon senso suggerisce che è sempre più consigliabile armarsi di pazienza e fare un ulteriore giro o parcheggiare l’auto più lontano. C’è anche chi è solito occupare un parcheggio con sedie o altri oggetti. E questo è esplicitamente vietato dal codice. Simili condotte potrebbero comportare delle sanzioni legali.
Quando invece a occupare il posto per un’altra persona è un pedone, è tutto legale. Il principio è stato confermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 28531/2011, che ha considerato il mantenere un parcheggio come una forma di delega non scritta, valida anche se basata su un accordo verbale.