Luglio è un mese molto atteso dai pensionati e anche quest’anno sono in arrivo extra importi. Ecco chi li riceverà
Il mese di luglio è sicuramente uno dei più attesi dell’anno in fatto di pensioni. Un’importante fetta di pensionati infatti potrà godere di un importo aggiuntivo versato insieme al consueto cedolino e di non poco conto, tanto più con il periodo dedicato alle vacanze estive alle porte.
Ricordiamo che nel mese di dicembre è prevista normalmente l’erogazione della tredicesima mensilità, anche in questo caso utilissima in virtù delle festività natalizie e del periodo dedicato ai regali da acquistare. Ma cosa invece accade a luglio e, soprattutto, chi riceverà questo extra importo? Scopriamo di cosa si tratta e a quanto ammonta.
Importo aggiuntivo con la pensione di luglio: che cos’è e chi lo riceve
Prima di entrare nel merito, occorre ricordare che gli importi previsti con questa prestazione del mese di luglio non sono uguali per tutti ma differiscono sulla base di una serie di fattori dei quali bisogna tenere conto. Vi sono inoltre alcuni requisiti da rispettare per poterla ricevere e questo aspetto potrebbe generare dei dubbi tra alcuni pensionati. Ci si chiede spesso, infatti, se si possa rientrare nell’insieme di requisiti richiesti e quindi ottenere questi soldi insieme alla pensione del mese di luglio oppure se, nonostante l’età, si resti esclusi.
Avete capito di cosa stiamo parlando? La pensione a luglio diventa più ricca grazie alla quattordicesima, una prestazione che però non è rivolta a tutti i pensionati come nel caso della tredicesima (fatta eccezione per l’Ape sociale), ma solo ad una fetta di essi. Per quanto riguarda l’Ape sociale, ci troviamo di fronte ad una particolare misura di accompagnamento alla pensione: essa però non dà diritto ad alcuna maggiorazione pertanto oltre alla tredicesima, non si riceverà nemmeno la quattordicesima, prevista a partire dai 64 anni di età. Passando invece all’importo, la quattordicesima non può essere equiparata alla tredicesima.
Alcuni pensionati prenderanno infatti solo 336 euro in più mentre altri arriveranno all’importo massimo di 655 euro. La cifra corrisposta dipende infatti dall’importo della pensione oltre che dall’età del pensionato e si tiene conto anche della contribuzione versata nel periodo lavorativo. Al di sotto dei 15 anni di contributi non si potrà ricevere la quattordicesima. Inoltre per riceverla il trattamento non deve superare due volte il minimo Inps 2024 ovvero l’importo di 1197 euro.