In questo articolo parliamo della Barca di San Giovanni, un rito che porta gioia e benessere, ma non solo: come si svolge e quando
La tradizione italiana è ricca di riti e di misteri che incuriosiscono e che pongono un velo di magia nelle nostre esistenze. L’uomo, da sempre, è curioso di conoscere ciò che è ignoto, andare oltre i suoi limiti e acquisire sempre più conoscenze.
E poi ci sono quelle tradizioni tramandate di generazione in generazione, che l‘uomo porta con sé e che pratica augurandosi che possano essere di buon auspicio per il suo futuro. Ognuno di noi ha delle credenze e ogni giorno, in base alle propria esperienza, ne costruisce di nuove.
C’è una notte particolare, il cui rito si svolge ogni anno tra il 23 e il 24 giugno, festa di San Giovanni Il Battista. Si tratta di una notte magica, per chi è legato a tale tradizione, perché potrebbe portare una ventata di novità nella propria esistenza. Per coloro che stanno cercando un fidanzato, oppure per chi vorrà scoprire il futuro lavoro del proprio partner, e molto altro ancora, questo rito potrebbe essere rivelatore.
Barca di San Giovanni, in cosa consiste il rito che si crede porti ricchezza e prosperità
La credenza è che mettere in atto tale rito possa portare abbondanza, ricchezza, prosperità. Questo rito popolare consiste nel preparare una brocca d’acqua la notte del 23 giugno (il giorno dopo sarà 24, festa di San Giovanni).
A essa si va ad aggiungere un albume d’uovo, e poi si lascia che stia all’aperto per tutta la notte. A questo punto la si affida alla rugiada che, mista alle energie notturne darebbe vita alla forma dell’albume che si ritroverà il giorno seguente. Le forme che si ritroveranno il giorno dopo staranno a rappresentare info sul proprio futuro.
Se il mattino dopo, l’albume ha assunto forma di un veliero, vuol dire che si potrebbero fare dei viaggi o comunque vivere momenti positivi. È un buon segno. Se l’albume crea delle bollicine, potrebbe indicare un matrimonio. Se somiglia a una torre, si potrebbe cambiare casa e molto altro ancora.
Dunque, se si vuole sperimentare questa “magia” della notte di San Giovanni, si può seguire il suddetto procedimento. Il fenomeno è, da un punto di vista scientifico, dovuto a variazioni di temperatura tra giorno e notte in aria e al suolo, dove si andrà a mettere il contenitore. Tutto ciò ha influsso sulla densità dell’albume.