D’estate, nei posti di mare, ci si spoglia ed è normale andare in giro in costume: il rischio è di subire una multa molto salata.
Ogni Comune può introdurre norme ad hoc per tutelare il decoro. E da anni ci sono appunto località che cercano di vietare a bagnanti e turisti di girare per le strade del centro città, o comunque nei luoghi pubblici e lontani dalla spiaggia, in costume. Bisogna coprirsi opportunamente. E per far rispettare la norma si usa la via del deterrente. Nella fattispecie una multa.
La sanzione nasce dunque per impedire alle persone di andarsene in giro per le strade cittadine, nei supermercati, nei ristoranti e in altri luoghi pubblici, in due pezzi o solo con il boxer, come se stessero sulla spiaggia. Una questione di pudore e di rispetto, fondamentalmente.
In realtà, dietro l’intera faccenda si cela parecchia ambiguità. Tutti considerano per esempio fuori luogo entrare in un ristorante coperti solo da un bikini, ma se il ristorante si trova sulla spiaggia l’imbarazzo scompare… Colpa del comune ma labile e poco definibile confine del comune senso del pudore.
Indossare un costume da bagno potrebbe comunque essere considerato fuori luogo e poco decoroso non solo in base alle aspettative sociali e alle norme consuetudinarie ma anche disturbante od offensivo per chi crede che non sia sicuro o eticamente corretto mostrare il proprio corpo in pubblico.
Contrariamente a quanto si pensa, in Italia, non esiste una legge statale sulla fattispecie. In teoria, dunque, camminare in città in costume da bagno o in bikini, anche nel pieno del centro urbano, non costituisce alcun tipo di reato. Se non esiste una legge esplicita che lo vieti non esiste neanche infrazione.
Vietato passeggiare in costume da bagno in città: arriva una multa pesantissima
Ma ci sono molti Comuni che in passato hanno emanato ordinanze specifiche per vietare la pratica dell’andarsene in giro lontano dalle spiagge e dal mare con addosso solo il costume da bagno. Quindi, sebbene non sia illegale, è possibile essere colpiti da una multa.
Tocca insomma conoscere e rispettare le norme locali per non urtare il senso di decoro pubblico. I divieti e le restrizioni possono toccare luoghi specifici o tutte le zone lontane dalle spiagge. A Sorrento, per esempio, famosa località marittima campana, ma anche città urbana densamente abitata, sarà vietato andare in giro in costume ma anche a torso nudo.
Il divieto varrà nelle piazze della città per tutti i bagnanti. Persone che sono solite spostarsi dal centro abitato si muovono verso il mare, o viceversa. Chi non rispetta l’ordinanza potrà essere multato. La sanzione parte da 25 euro ma arriva fino a 500 euro.