Vi è la possibilità di usufruire delle ferie nel periodo di finestra mobile che anticipa l’avvio della pensione? Cosa dice la legge
Ci sono sempre tanti dubbi che aleggiano nella testa dei contribuenti con l’approssimarsi del momento in cui interromperanno l’attività lavorativa per andare ufficialmente in pensione. E possono riguardare vari aspetti legati all’occupazione, alle imposte da pagare (ad esempio quelle sul TFR) o ancora alle modalità per iniziare a ricevere il trattamento pensionistico.
Ma un’altra questione da affrontare è quella legata alla cosiddetta finestra mobile, ovvero al periodo immediatamente antecedente la pensione nel corso del quale bisognerà andare ancora a lavorare. Ebbene a tal proposito un quesito che in molti si pongono è se sia possibile, nell’arco di queste settimane e dunque in attesa di andare in pensione anticipata ordinaria, usufruire delle eventuali ferie residue. Scopriamo come viene regolamentata la questione.
Ferie residue durante il periodo di finestra mobile, è possibile?
La domanda non è di poco conto perché ci si potrebbe trovare, a ridosso della pensione, con ancora diversi giorni o addirittura settimane accumulati e che si rischierebbe di perdere del tutto. Da qui il dubbio in merito al fatto che si possano utilizzare o meno durante il periodo della finestra mobile, andando poi a cessare successivamente il rapporto di lavoro. Per rispondere a questo quesito occorre partire da un presupposto molto importante: le ferie rappresentano un irrinunciabile diritto costituzionale ed è quindi una sorta di obbligo sia per il lavoratore prenderle che per il datore di lavoro concederle, nel rispetto dei limiti previsti dalle normative vigenti.
Ciò detto, la giurisprudenza parla chiaro nel caso di finestra mobile: anche in questo periodo antecedente la pensione è possibile usufruire di tutte le ferie residue accumulate nei mesi precedenti. Il lavoratore potrà dunque godere di tali giornate di riposo maturate prima che il rapporto di lavoro venga a cessare. Anche perché solitamente si tratta di giorni non monetizzabili, pertanto il rischio sarebbe quello di andare a perdere tutto.
Occorrerà dunque prendere accordi con il datore di lavoro anche sulla base delle esigenze aziendali, ma senza dimenticare i diritti del lavoratore e le specifiche inserite nel CCNL applicato alla sua tipologia di attività. Il periodo di ferie usufruibili, in ogni caso, potrà coincidere con il periodo della finestra mobile.