Ci sono cibi che si comprano spesso perché considerati light ma che, in realtà, non lo sono affatto. Ecco quelli svelati dalla nutrizionista.
Quando si sceglie di seguire una dieta o di iniziare a mangiare in modo più equilibrato per sostenere al meglio la propria salute, optare per i cibi considerati light è quasi automatico. In verità, però, si tratta quasi sempre di cibi che andrebbero controllati per bene.
E questo perché tante volte di light c’è molto poco, mentre non mancano ingredienti aggiunti che possono addirittura bloccare il dimagrimento o che non sono poi così salutari come si potrebbe pensare. Una nutrizionista in particolare ha cercato di portare l’attenzione su questo aspetto e lo ha fatto parlando proprio dei cibi light più acquistati e che, invece, andrebbero lasciati nei banchi dei supermercati.
I cibi light che non si dovrebbero mai acquistare
Ormai, il web è pieno di nutrizionisti che cercano di sensibilizzare i propri utenti attraverso spiegazioni dettagliate su cibi che fanno male e su quelli che si dovrebbero proprio evitare. E tra i tanti c’è anche la nutrizionista Ester Munoz che, recentemente, ha deciso di sfatare alcuni miti sul suo account di TikTok, svelando quali sono i cibi ‘light’ che sono tra i più scelti al supermercato e che, invece, sarebbero da evitare.
Il primo della sua lista è il prosciutto di tacchino magro o appunto light. Se si guardano bene gli ingredienti, infatti, sarà facile notare come nella maggior parte dei casi di tacchino ce ne sia circa il 65%. Tutto il resto è dato da patata, amido, zucchero, destrosio e additivi vari che, inutile dirlo, non hanno nulla di dietetico. E che, cosa peggiore, non sono neppure sani. Ora, in commercio esistono sempre le eccezioni e cercando per bene è possibile trovare anche dei prosciutti che non siano addizionati con zuccheri e simili. Per riconoscerli però, non ci si deve affidare a quanto scritto sulle confezioni ma andare a leggere gli ingredienti.
Un altro problema sono i biscotti e le merendine senza zucchero. Questi contengono infatti tantissimi ingredienti impronunciabili e molti dolcificanti che, nella maggior parte dei casi, portano a picchi glicemici proprio come farebbe lo zucchero. Meglio optare per snack dolci che siano bilanciati e a base di ingredienti sani e riconoscibili. Infine, anche molti tra gli snack salati considerati light sono in verità ricchi di zuccheri e di ingredienti che sarebbe meglio evitare. E come sempre, l’invito è quello di puntare su cibi da preparare a mano e non di origine industriale, puntando (quando non se ne può proprio fare a meno) al controllo degli ingredienti. In questo modo mangiare cibi gustosi, che non intacchino la linea e che siano anche sani sarà molto più semplice.