Li scegli al supermercato perché credi siano light e ‘salutari’: la nutrizionista sfata un mito, ecco cosa evitare

Ci sono cibi che si comprano spesso perché considerati light ma che, in realtà, non lo sono affatto. Ecco quelli svelati dalla nutrizionista.

Quando si sceglie di seguire una dieta o di iniziare a mangiare in modo più equilibrato per sostenere al meglio la propria salute, optare per i cibi considerati light è quasi automatico. In verità, però, si tratta quasi sempre di cibi che andrebbero controllati per bene.

Cibi light che non lo sono davvero: nutrizionista sfata il mito
I cibi che non sono light come pensi (Ilciriaco.it)

E questo perché tante volte di light c’è molto poco, mentre non mancano ingredienti aggiunti che possono addirittura bloccare il dimagrimento o che non sono poi così salutari come si potrebbe pensare. Una nutrizionista in particolare ha cercato di portare l’attenzione su questo aspetto e lo ha fatto parlando proprio dei cibi light più acquistati e che, invece, andrebbero lasciati nei banchi dei supermercati.

I cibi light che non si dovrebbero mai acquistare

Ormai, il web è pieno di nutrizionisti che cercano di sensibilizzare i propri utenti attraverso spiegazioni dettagliate su cibi che fanno male e su quelli che si dovrebbero proprio evitare. E tra i tanti c’è anche la nutrizionista Ester Munoz che, recentemente, ha deciso di sfatare alcuni miti sul suo account di TikTok, svelando quali sono i cibi ‘light’ che sono tra i più scelti al supermercato e che, invece, sarebbero da evitare.

I cibi light che non si dovrebbero acquistare
Ecco i cibi light che sarebbe meglio evitare (Ilciriaco.it)

Il primo della sua lista è il prosciutto di tacchino magro o appunto light. Se si guardano bene gli ingredienti, infatti, sarà facile notare come nella maggior parte dei casi di tacchino ce ne sia circa il 65%. Tutto il resto è dato da patata, amido, zucchero, destrosio e additivi vari che, inutile dirlo, non hanno nulla di dietetico. E che, cosa peggiore, non sono neppure sani. Ora, in commercio esistono sempre le eccezioni e cercando per bene è possibile trovare anche dei prosciutti che non siano addizionati con zuccheri e simili. Per riconoscerli però, non ci si deve affidare a quanto scritto sulle confezioni ma andare a leggere gli ingredienti.

Un altro problema sono i biscotti e le merendine senza zucchero. Questi contengono infatti tantissimi ingredienti impronunciabili e molti dolcificanti che, nella maggior parte dei casi, portano a picchi glicemici proprio come farebbe lo zucchero. Meglio optare per snack dolci che siano bilanciati e a base di ingredienti sani e riconoscibili. Infine, anche molti tra gli snack salati considerati light sono in verità ricchi di zuccheri e di ingredienti che sarebbe meglio evitare. E come sempre, l’invito è quello di puntare su cibi da preparare a mano e non di origine industriale, puntando (quando non se ne può proprio fare a meno) al controllo degli ingredienti. In questo modo mangiare cibi gustosi, che non intacchino la linea e che siano anche sani sarà molto più semplice.

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