Abbiamo sempre sbagliato nel lavarci i denti, un errore veramente comune con ripercussioni importanti per la salute del cavo orale.
L’igiene della bocca, dei denti e delle gengive è fondamentale non solo per preservare l’accumulo di tartaro e la comparsa di carie ma anche perché possono subentrare nel tempo una serie di problemi severi che riguardano le mucose, la stabilità dei denti e comunque la loro estetica.
Non solo è importante pulire i denti, le gengive e tutte le aree connesse, ma occorre farlo con calma, quindi avere il tempo di eliminare tutto ciò che riguarda i residui di cibo presenti. Spesso si fa una pulizia veloce e quindi non accurata ma questo è un errore.
L’errore che tutti facciamo nel lavare i denti: come andrebbe fatto
Secondo un recente studio sulla salute orale c’è un errore comune che è piuttosto preoccupante: l’abitudine di lavare i denti velocemente per meno di un minuto. Questo riguarda il 41% delle persone, quindi un numero molto elevato. Il 18% del campione ha ammesso di non prendersi cura adeguatamente dei denti per il lavoro, il 37% talvolta salta la pulizia per il sonno, il 25% invece ha definito imbarazzante la situazione del proprio cavo orale, il 12% ha dichiarato di andare dal dentista una volta l’anno.
Oltre un decimo del campione analizzato ha detto che non utilizza il filo interdentale. La ricerca è stata commissionata da Sensodyne per capire la gestione della pulizia del cavo orale nella vita di tutti i giorni. Spesso sono cose a cui non si pensa e poi ci si ritrova con un problema da gestire direttamente. La routine legata all’igiene orale va tenuta sotto controllo, i denti vanno lavati preferibilmente dopo ogni pasto principale e comunque almeno 2 volte al giorno, solo in questo modo possono restare sani.
Per una buona igiene orale in realtà lo spazzolino non andrebbe tenuto in bagno perché in questo spazio volano schizzi di ogni tipo e quindi è facile che le setole vengano contaminate, senza contare che l’umidità favorisce la carica batterica. Quindi sarebbe utile farlo asciugare e poi disporlo in un luogo chiuso.
I denti vanno lavati per almeno 2 minuti con un dentifricio al fluoro che li rinforza. Non bisogna però spazzolare troppo forte altrimenti si rischia di rovinare lo smalto dei denti. Meglio optare per un movimento circolare e non aggressivo. Per quanto riguarda la pulizia, tutti sciacquano i denti dopo averli lavati ma la cosa migliore sarebbe eliminare il dentifricio senza lavare.
Questo semplice gesto infatti provoca la rimozione del fluoro dai denti, quindi non si possono rafforzare i minerali dello smalto. Fondamentale anche l’uso del filo interdentale che aiuta a rimuovere ciò che resta incastrato tra i denti, invece per ciò che riguarda il collutorio, questo è valido solo se ha un’alta concentrazione di fluoro, altrimenti va solo ad eliminare quello presente nel dentifricio.