In alcuni casi per avere la detrazione per le spese mediche non basta lo scontrino ma occorre la fattura: ecco quando
Con la salute non si scherza ed è per questo motivo che, una o più volte l’anno, bisogna sottoporsi ad alcuni esami medici di routine o specializzati. Come la maggior parte degli italiani sa, se si è liberi professionisti o lavoratori dipendenti, al momento della presentazione del Modello 730 per la dichiarazione dei redditi possono essere detratte le spese mediche.
Solitamente per la maggior parte delle spese mediche e sanitarie è sufficiente lo scontrino parlante per poterle detrarre dalla Dichiarazione del Redditi. Per scontrino parlante si intende un documento fiscale rilasciato dalla farmacia o da un altro esercente che indica la natura, la quantità, il costo del bene o servizio acquistato e il codice fiscale dell’acquirente. Ma non in tutti i casi basta lo scontrino, in altri casi occorre infatti la fattura.
Alcune specifiche spese sanitarie, per poter essere detratte dalla Dichiarazione dei Redditi, devono essere fatturate. Si tratta, nello specifico, di varie prestazioni sanitarie di diagnosi o, ancora, interventi di ristrutturazione edilizia. Per quanto riguarda le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione della persona, a prescindere dalla richiesta del cliente, queste devono sempre essere documentate con fattura. Questo vale anche per le prestazioni esenti da IVA.
Occorre poi presentare la fattura anche per le spese per interventi di ristrutturazione edilizia finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche: in questo caso la fattura deve riportare la natura dell’intervento e la sua finalità. Occorre la fattura per poter detrarre anche le spese per l’acquisto e l’installazione di protesi e altri dispositivi medici. In questo caso la fattura deve indicare la natura, la descrizione e le caratteristiche del dispositivo medico, il codice fiscale del soggetto che sostiene la spesa e il relativo importo.
Un ultimo caso in cui bisogna presentare la fattura per la detrazione delle spese mediche nel Modello 730 della Dichiarazione dei Redditi riguarda le spese per l’acquisto di medicinali con ricetta: se la spesa supera i 12 euro, è necessario conservare la fattura oltre alla ricetta medica. Se il professionista non rilascia la fattura, anche se obbligato, la spesa non potrà essere detratta nella dichiarazione dei redditi.
Come detto ad inizio articolo, invece, per tutte le altre spese mediche e sanitarie, in genere è sufficiente lo scontrino parlante. In ogni caso, per maggiori informazioni, è consigliabile consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate o rivolgersi a un commercialista.
La donazione di sangue è un atto volontario e gratuito con il quale si può…
In ambito medico con il termine clistere si fa riferimento a una procedura con cui,…
La scelta del tavolo giusto per il soggiorno è fondamentale per creare un ambiente accogliente, funzionale ed…
Ogni moto, così come tutti i veicoli, richiede obbligatoriamente la sottoscrizione di una copertura assicurativa…
Nelle prossime puntate de La Promessa assisteremo ad un tentativo di avvelenamento: ecco chi compirà…
Marisa Laurito continua a stupire tutti con le sue dichiarazioni senza peli sulla lingua. L'attrice…