Le unghie fragili che si sfaldano sono una condizione piuttosto comune che richiede grande attenzione, un sintomo da non sottovalutare.
Talvolta ci si trova in situazioni che vengono ritenute più che normali, come appunto le unghie rovinate o che tendono a sfaldarsi. Non è certo un sintomo che qualcuno potrebbe individuare come grave o preoccupante eppure, sono proprio le condizioni di tipo comune e quindi che non sono percepite come campanelli d’allarme, a poter diventare pericolose.
Si sottovalutano al punto da non rendersi conto che c’è qualcosa nell’organismo che non sta funzionando nel modo giusto e questo porta progressivamente a un problema di salute impegnativo con risvolti ovviamente severi che potrebbero invece essere trattati in tempo utile laddove identificati correttamente.
Unghie fragili che si sfaldano: sintomo di un problema di salute
La parola d’ordine è quindi prevenzione, se le unghie si sfaldano o se si presenta qualunque altro sintomo anche banale ma ripetuto nel tempo è necessario indagare per comprenderne le cause effettive. Dopotutto fare controlli periodici permette solo di avere la sicurezza di vivere in buona salute e quindi consente, anche mediante Asl, assistenza gratuita, screening sul territorio di poter ottenere diagnosi in modo rapido e del tutto gratuito.
Nei casi più comuni le unghie si sfaldano perché vengono a contatto con sostanze che sono aggressive, possono essere di tipo chimico ad esempio i detergenti oppure di altro tipo, come cosmetici e smalti. In questi casi la soluzione è semplice e non è gravosa per la salute. Tuttavia le unghie rovinate sono anche sintomo di anemia, anoressia, bulimia, problemi alla tiroide, micosi, psoriasi e tubercolosi. Una molteplicità di condizioni differenti e anche severe che hanno un impatto importante sulla salute della persona.
I rimedi quindi sono variabili così come le soluzioni. Se non ci sono problemi di salute basterà evitare il problema che le causa come detergenti aggressivi per le stoviglie, optando per guanti di gomma e detersivi naturali. Se invece la questione riguarda patologie bisogna rintracciarne la causa esatta. In questo senso solo il proprio medico può offrire gli spunti essenziali per le verifiche del caso, le analisi, gli approfondimenti in ambito medico e quindi ciò che ne consegue per il trattamento eventuale della patologia.
Talvolta l’errore più comune è quello di optare per soluzioni fai da te nella speranza di tamponare il problema, senza indagarne le cause. Questo è un problema molto serio e da non prendere assolutamente alla leggera perché può nascondere una sintomatologia più complessa e difficile da diagnosticare.