Le multe auto possono non essere pagate quando ci sono alcuni elementi sul verbale che consentono, per legge, di annullarle.
Non tutti sanno che ci sono degli elementi specifici che possono rendere una multa invalida e quindi porre le basi affinché il cittadino non corrisponda all’ente quanto dovuto, per questo pagano nella convinzione di essere obbligati a farlo.
Ovviamente il fatto che ci sia una tutela per il cittadino non vuol dire che sia una cosa giusta commettere errori alla guida, questi possono essere molto pericolosi per la propria sicurezza e quella degli altri quindi è chiaro che non è un escamotage a cui fare riferimento dando per scontato di non voler pagare la multa. Si tratta piuttosto di un diritto previsto dalla legge.
Quando una multa contiene un vizio di forma di fatto non è legittima e quindi non va pagata. La questione è molto semplice. Ciò che invece non sempre è chiaro e cosa rappresenta questo vizio e soprattutto come identificarlo senza per questo dover andare da un avvocato.
Si tratta di un errore e la legge specifica che su qualunque atto vi sia un’omissione, un errore evidente, un problema allora lo stesso documento non ha validità. Per quanto concerne la multa nello specifico ci sono degli errori particolari a cui bisogna fare attenzione. La prima questione riguarda sicuramente la notifica del verbale che, secondo il codice della strada articolo 201 deve avvenire immediatamente o con notifica entro 90 giorni dall’accertamento. Dopo questo termine, non è più valido.
Tra gli errori comuni che portano a invalidare la multa ci sono: indicazioni del conducente, della targa o del modello del veicolo, di data e ora in cui sono successi i fatti, mancata esposizione di quanto accaduto, motivazioni insufficienti, errore sulla norma, mancata presenza dello sconto del 30% per il pagamento a 5 giorni, incoerenza nei fatti. Qualunque cosa quindi sia incongruente pone le basi per il mancato pagamento della stessa. Ovviamente la notifica non viene annullata in automatico ma bisogna sempre fare domanda all’Ente preposto per avere supporto. In questo caso si può procedere o presentando richiesta all’Ente che lo ha emesso, appellarsi al Giudice di Pace o al Prefetto.
La cosa più semplice è rivolgersi all’ente, in forma di autotutela. Questo iter è gratuito, semplice da fare e non richiede avvocati. In alternativa c’è il Prefetto che è gratis, si hanno 60 giorni di tempo dalla notifica, lo stesso risponderà entro 120 giorni o sarà annullata direttamente. Infine il Giudice di Pace. In questo caso si paga, quindi è chiaro che se la multa costa meno del percorso da fare molti optano per pagarla e chiudere la questione. Si hanno 30 giorni di tempo dalla notifica, il costo è di 43 euro per le multe entro i 1100 euro e marca da bollo di 27 euro oltre il costo per quelle di importo superiore.
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