Eccovi svelati tre nuovi bonus INPS molto cospicui che si possono ottenere senza limiti di età. Vediamo insieme il tutto nel dettaglio.
L’Italia, come ben si sa, sta attraversando un forte periodo di crisi economica e coloro che ne risentono di più sono i cittadini. Molti i disoccupati e tanti altri invece non riescono ad arrivare alla fine del mese. Le entrate sono molto meno rispetto le varie uscite. Proprio per questo lo Stato ha deciso da diverso tempo a questa parte di emettere diversi bonus a loro favore.
Ma vi è una novità in merito ai bonus proprio da parte dell’INPS: 3 nuovi bonus che si possono ottenere senza limiti di età e soprattutto sono molto redditizi. Ma di cosa si tratta? E come poterli ottenere? Se questi e tanti altri dubbi ti assalgono, sei nel posto giusto. Ecco svelato il tutto nei minimi dettagli.
Nuovi bonus INPS: ecco di cosa si tratta
Iniziamo col presentarvi il Bonus mamma. Tale bonus fa parte di un’ulteriore agevolazione fino 2.000 euro dei fringe benefit che viene erogato dai datori di lavoro. Sono più di 500.000 le mamme lavoratrici che potranno godere di un massimo di 250 euro mensili.
Il totale annuale è di 3.000 euro e spetta fino al compimento del 18° anno del figlio più piccolo in caso di 3 figli, ma dal 2024 al 2026 fino al compimento del 10° anno del figlio più piccolo in caso di 2 figli solo per il 2024. Per fare richiesta bisogna presentare l’autodichiarazione al datore di lavoro presente sul sito INPS.
Abbiamo poi il Bonus Meloni che altro non è che una decontribuzione del 6/7% sugli stipendi che fa aumentare la quota netta percepita. La decontribuzione si applica in base al reddito:
- 7% per le retribuzioni mensili imponibili fino a 1.923 euro al netto della tredicesima rata
- 6% per le mensilità imponibili fino a 2.692 al netto della tredicesima
La Legge del bilancio per il 2024 ha aumentato a 1.000 euro la soglia di esenzione fiscale per i fringe benefit, ovvero per i beni venduti e servizi forniti dal datore di lavoro. La soglia è stabile a 258,23 annui. Solo per il 2024 è aumentata da 1.000 a 2.000 euro per lavoratori con figli.
Tra i beni e i servizi che non fanno reddito, troviamo somme erogate o rimborsate ai lavoratori dipendenti: delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica, del gas naturale e delle utenze per l’affitto della prima casa. I fringe benefit fanno parte delle misure sociali aziendali che possono essere concesse dal datore di lavoro:
- unilateralmente
- accordi tra lavoratore e dipendente
- accordi sindacali