Una manna dal cielo per una quantità importante di popolazione: ecco come avere 400 euro al mese
Il governo italiano continua ad adottare misure di sostegno economico per aiutare i cittadini più vulnerabili. Una delle misure più recenti è un nuovo bonus che può raggiungere fino a 400 euro al mese, mirato a migliorare le condizioni di vita di coloro che percepiscono pensioni o indennità per invalidità civile. Ecco chi ha diritto a questo importante contributo economico.
Fin dai mesi più difficili della pandemia da Covid-19, abbiamo assistito all’implementazione di una fitta rete di welfare, con bonus e incentivi riguardanti i più svariati settori. Bonus e incentivi destinati, evidentemente, a chi era più in difficoltà. Con la fine della pandemia, però, non sono finiti i problemi economici. E così, misure come quella di cui vi parliamo oggi, continuano a essere una vera e propria boccata d’ossigeno per una folta platea di cittadini italiani.
Chi può avere i 400 euro mensili?
Il bonus è destinato principalmente a tre categorie di persone. Anziani Over 65: coloro che hanno almeno 65 anni e un contributo previdenziale minimo di 25 anni possono beneficiare del bonus fino a 400 euro al mese. Invalidi: individui titolari di pensioni di invalidità civile, cecità civile, sordomutismo o assegni sociali. Anziani Over 70: tutti i pensionati che hanno raggiunto i 70 anni, indipendentemente dai contributi versati.
Possono accedere a questo bonus i pensionati con 70 anni o più; pensionati con almeno 65 anni e 25 anni di contributi; riduzione del limite di età per ogni cinque anni di contributi aggiuntivi. Il reddito personale non deve superare i 9.555,65 euro annui; in caso di matrimonio, il reddito coniugale combinato non deve superare i 16.502,98 euro annui. Per quanto riguarda i disabili civili totali, ciechi civili e sordomuti, l’incremento spetta al compimento dei 18 anni, riducendo significativamente il limite precedente di 60 anni.
Per richiedere il bonus, è necessario seguire alcuni passaggi. Inviare la richiesta all’INPS tramite i canali telematici disponibili sul sito ufficiale, con possibilità di assistenza da parte di un Patronato. Fornire documenti che attestino l’età e i contributi versati, oltre alla dichiarazione dei redditi. L’INPS procederà alla verifica dei requisiti anagrafici, contributivi e reddituali.
Una volta approvata la domanda, il bonus verrà accreditato direttamente sull’assegno pensionistico mensile, fino a un massimo di 400 euro al mese, includendo anche la tredicesima. Questa misura mira a garantire un assegno minimo di 735 euro mensili agli anziani e ai disabili aventi diritto, a partire dal 2024.