Molti non lo sanno ma esiste un limite preciso di contanti che è possibile regalare ai figli o ai parenti. Puoi rischiare una multa.
In occasione del compleanno, del diploma o della laurea non può mancare un bel regalo per i figli. Ma visto che una volta grandi non si sa più cosa prendergli si finisce per dare loro dei soldi, per svagarsi o per comprare qualcosa che desiderano. Purtroppo però non è possibile regalare cifre molto alte anche volendo perché c’è un limite preciso previsto dalla legge.
Per essere più precisi dobbiamo dire che questo riguarda essenzialmente le somme in contanti che ci si passa. Ad esempio se dobbiamo saldare la nostra quota per un regalo o dare una busta per un matrimonio o un altro evento. Non c’è nessun problema a riempire di banconote da 5 euro il destinatario a patto che si rimanga sempre al di sotto dei 5.000 euro in totale.
Sopra questa somma è necessario per legge procedere a versare la somma attraverso un sistema tracciabile, anche se si tratta di un regalo ai figli. Vale anche nel caso si debba acquistare un articolo con un prezzo superiore a 5.000 euro o saldare un debito, e pure per un prestito. In più oltre che tra persone fisiche il limite sussiste anche tra le aziende e le pubbliche amministrazioni.
Cosa succede se superi il limite dei contanti che si può regalare
Come accennato se vuoi dare ai tuoi figli una cifra superiore è necessario ricorrere a un bonifico bancario o a un assegno non trasferibile, in modo che li carichi o li riceva sul proprio conto. La soglia fissata è molto rigida però, quindi anche se devi dare 4.999,99 euro hai ancora il diritto a ricorrere a monete e banconote. L’importante è non sgarrare perché si rischiano delle sanzioni.
Se non si rispetta la soglia fissata si rischia di dover pagare una multa variabile fra i 1.000 e i 50.000 euro. L’aspetto peggiore è che la sanzione colpisce entrambe le parti coinvolte, sia chi dona la somma in contanti che chi la riceve. L’ammontare della multa invece dipende fondamentalmente da quanto è alta la cifra che si è cercato di trasferire.
Bisogna anche sottolineare che non è possibile neppure suddividere la quota da regalare in più donazioni inferiori a 5.000 euro. Anzi, questa pratica è considerata un tentativo di eludere i controlli e ha un nome preciso, ovvero “smurfing”.