I dispositivi medici svolgono un ruolo fondamentale nella cura e nel trattamento di molte condizioni mediche. Ecco come possono essere detratti fiscalmente
La detrazione fiscale per i dispositivi medici rappresenta un importante incentivo per favorire l’accessibilità a strumenti cruciali per la salute e il benessere individuale. Tuttavia, è essenziale rispettare le normative fiscali e conservare la documentazione necessaria per poter usufruire di questo beneficio.
I dispositivi medici svolgono un ruolo fondamentale nella cura e nel trattamento di molte condizioni mediche. Ma cosa si intende esattamente per “dispositivo medico”? Secondo la definizione fornita dalle direttive europee, un dispositivo medico è qualsiasi strumento, apparecchio, attrezzatura, software, materiale o altro articolo utilizzato da solo o in combinazione, incluso il software destinato dal produttore specificamente per fini diagnostici o terapeutici e necessario per il corretto funzionamento di tale dispositivo, destinato dal produttore a essere utilizzato nell’uomo a fini medici.
Poiché i dispositivi medici possono avere un impatto diretto sulla salute e sulla sicurezza dei pazienti, sono soggetti a rigide regolamentazioni e standard di sicurezza. In Europa, i dispositivi medici devono essere conformi alle direttive europee, tra cui la Direttiva sui dispositivi medici (93/42/CEE) e la Direttiva sui dispositivi medici impiantabili attivi (90/385/CEE).
Dispositivi medici, solo gli acquisti in farmacia si possono detrarre dal 730?
L’accesso ai dispositivi medici, fondamentali per la salute e il benessere delle persone, non è limitato alle farmacie. Tuttavia, per poter usufruire della detrazione fiscale, è necessario soddisfare determinate condizioni, come specificato nella circolare n. 20/2011. Dal punto di vista fiscale, è importante notare che la semplice dicitura “dispositivo medico” sullo scontrino fiscale non è sufficiente per richiedere la detrazione.
Affinché il contribuente abbia diritto alla detrazione, devono essere soddisfatte diverse condizioni. Lo scontrino o la fattura devono indicare chiaramente il soggetto che ha sostenuto la spesa e una descrizione dettagliata del dispositivo medico acquistato. È necessario che il dispositivo medico sia contrassegnato dalla marcatura CE, che attesta la conformità alle direttive europee 93/42/CEE, 90/385/CEE e 98/79/CE. Questo aspetto è fondamentale e il contribuente deve essere in grado di dimostrare che il prodotto acquistato soddisfi tali requisiti.
Per i dispositivi medici compresi nell’elenco, il contribuente non deve verificare se il dispositivo rientra nella categoria dei prodotti detraibili. È sufficiente conservare la documentazione che attesti la presenza della marcatura CE sul prodotto acquistato, per ciascuna tipologia di dispositivo.