Non sempre i dolcificanti sono più sani dello zucchero bianco. Un dolcificante molto di moda può causare gravi danni alla salute.
Molti di noi utilizzano spesso il dolcificante al posto dello zucchero sia per risparmiare sulle calorie sia perché credono che siano più salutari. Non è sempre così. Un nuovo studio ha messo in luce che un dolcificante che va molto di moda può causare gravissimi danni alla salute.
Lo zucchero bianco, da qualche anno, è sotto attacco da parte di tutti. Infatti medici e nutrizionisti raccomandano di non usarlo o di usarlo il meno possibile. Lo zucchero, oltre a fare ingrassare, può fare aumentare i livelli di glicemia nel sangue e, dunque, può causare l’insorgenza del diabete.
Senza contare che dà dipendenza: più mangiamo cibi dolci e più aumenta la voglia di mangiarne. Infine lo zucchero bianco apporta solo calorie “vuote”: non fornisce, in pratica, nessuna sostanza nutrizionale importante per il nostro organismo. Per questa ragione molti di noi ricorrono ad altri tipi di dolcificanti.
Ma anche in questo caso occorre non esagerare e optare per dolcificanti naturali. Non sempre i dolcificanti sono più sani dello zucchero. In particolare c’è un dolcificante che, al momento va molto di moda, che può causare seri danni al nostro intestino.
Dolcificanti: questo può distruggere il tuo intestino
Non sempre i dolcificanti che utilizziamo per sostituire il comune zucchero bianco sono davvero più sani di quest’ultimo. In particolare, un nuovo studio, ha messo in evidenza che uno dei dolcificanti più utilizzati può danneggiare in modo molto serio il nostro intestino. Vediamo di quale si tratta.
L’industria alimentare è sempre alla ricerca di sostituiti dello zucchero che siano ipocalorici e, al tempo stesso, più sani dell’aspartame e della saccarina. Tra i nuovi dolcificanti che vanno molto di moda c’è il neotame, indicato spesso nelle etichette con la sigla E961.
Una recente ricerca condotta dall’Università Anglia Ruskin ha scoperto che il neotame può causare gravissimi danni al nostro intestino. In pratica questa sostanza uccide la flora batterica buona e può provocare disturbi molto gravi come la sindrome dell’intestino irritabile.
Alla lunga, una persona che utilizza spesso il neotame, può accusare disturbi come diarrea, infiammazione intestinale e possono verificarsi persino infezioni come la setticemia se i batteri dell’intestino dovessero entrare nel flusso sanguigno. Pertanto meglio evitare di usare questo dolcificante e leggere con attenzione le etichette dei cosiddetti cibi e bevande “zero”.
Con che cosa possiamo sostituire lo zucchero allora? L’ideale sarebbe abituarsi a bere il caffè, il té, le tisane al naturale, senza aggiungere alcun tipo di dolcificante e, al posto dei dolci, mangiare più frutta. Se, tuttavia, non ci si riesce si può optare per dolcificanti naturali come la stevia, lo sciroppo di acero oppure il miele.