Molti italiani possono richiedere subito l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario: ecco chi e come funziona la procedura
In Italia più della maggioranza della popolazione è composta da persone anziane che, spesso, data l’età, presentano varie problematiche di salute. Sono poi oltre 3,5 milioni gli italiani che soffrono di una disabilità più o meno grave, tale, a volte, da non permettere loro di svolgere nemmeno le azioni più semplici della vita quotidiana come mangiare o lavarsi.
Dobbiamo inoltre sottolineare il fatto che, negli ultimi quattro anni a questa parte l’Italia si trova ad affrontare un periodo socio – economico davvero molto difficile. Inflazione e costo delle materie prime hanno portato alla creazione di “nuovi poveri”, persone che rasentano la soglia della povertà.
Ticket sanitario: ecco chi può chiedere l’esenzione
In questo quadro sociale ed economico molto complesso i vari governi che si sono succeduti hanno cercato in tutti i modi di aiutare gli italiani attraverso numerosi incentivi o bonus. Anche le varie Regioni, dal canto loro, hanno cercato di fare di tutto per andare incontro alle fasce più deboli della popolazione.
In questo contesto si inserisce il Bonus Salute Emilia Romagna 2024, un’agevolazione regionale che prevede l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le prestazioni ambulatoriali a lavoratori in difficoltà economica a causa della perdita del lavoro. Il beneficio è esteso anche ai familiari a carico, a condizione che il reddito ISEE non superi i 15.000 euro annui.
Il Bonus Salute spetta ai cittadini residenti in Emilia Romagna che sono privi o sospesi dal lavoro a seguito di un licenziamento involontario avvenuto dopo il 1° ottobre 2008 (cessazione di un lavoro dipendente a tempo indeterminato non intermittente) o cessazione di un’attività lavorativa autonoma con partita IVA.
Il bonus spetta anche a coloro che non hanno rioccupato un nuovo lavoro dipendente a tempo indeterminato non intermittente o un’attività lavorativa autonoma diversa dalle forme parasubordinate o occasionali, indipendentemente dal reddito ISEE. Infine spetta a coloro che hanno un’attestazione ISEE pari o inferiore a 15.000 euro.
La richiesta del Bonus Salute Emilia Romagna 2024 è semplice e può essere effettuata in due modalità: online, tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), presentando un’autocertificazione che attesti la propria condizione di bisogno e il reddito ISEE o in modalità cartacea. Per quest’ultima modalità bisogna recarsi presso le Aziende Unità Sanitarie Locali (AUSL) del proprio Comune, consegnando un’autocertificazione cartacea con le stesse informazioni richieste per la modalità online.
Ricordiamo che il Bonus Salute Emilia Romagna 2024 è attivo dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2025 e che, oltre al Bonus Salute, la Regione Emilia Romagna offre diverse altre agevolazioni e bonus a cittadini con un ISEE basso. Per scoprire nel dettaglio quali sono e come richiederli, consulta il sito web della Regione Emilia Romagna.