Arriva l’incremento della base pensionabile per una categoria di lavoratori: la conferma dell’Inps e la comunicazione ufficiale.
Vi sono attività lavorative che più di altre sono esposte a potenziali rischi per la propria incolumità. Si tratta di lavori nei quali muoversi e agire in squadra è essenziale e nei quali nulla deve essere lasciato al caso perché anche una minima distrazione potrebbe avere conseguenze spiacevoli o addirittura drammatiche. Ma non sempre al grado di pericolosità sono associati un adeguato stipendio o una giusta pensione al termine del servizio.
E in tale contesto il lavoro dei sindacati è determinante per riuscire a spingere i governi a migliorare la situazione dal punto di vista economico e non solo. In tale contesto è arrivato, per un’intera categoria, un aggiornamento importante riguardante l’aumento della base pensionabile. Scopriamo di che cosa si tratta.
Incremento base pensionabile, la novità per migliaia di lavoratori
Con aumento della base pensionabile si fa riferimento agli ‘scatti’ che portano l’importo mensile a livelli più elevati. In tale contesto un’importante novità è stata introdotta dall’articolo 1 comma 98 della legge 234/2021 e recentemente l’Inps ne ha fornito completa comunicazione. La categoria coinvolta potrà ricevere, all’atto della cessazione del servizio, una serie di aumenti periodici finalizzati al calcolo della base pensionabile. Incrementi che, prosegue la comunicazione, verranno calcolati sull’ultimo stipendio tabellare.
Saranno comprese anche le maggiorazioni per infermità riconosciuta e dipendente da causa di servizio nonché gli assegni personali in godimento e i benefici combattentistici ed equiparati. Entrando nel merito dell’incremento della base pensionabile esso è definito da una tabella che parte dal 2,5% a partire dal 1° gennaio 2022, che sale al 5% dal 1° gennaio 2023. Si passa poi al 7,5%, al 12,5% e ad un aumento del 15% rispettivamente dal 1° gennaio 2024, 2027 e 2028. Questo significa che per le anzianità di servizio maturate a partire da inizio 2022 il beneficio assumerà la forma di un incremento figurativo pari alla percentuale relativa legata all’anno di riferimento.
La novità è stata salutata positivamente dal CONAPO, il sindacato autonomi vigili del fuoco che ha confermato: “Incremento della base pensionabile di tutti gli appartenenti al CNVVF (sei scatti). La conquista CONAPO è ora in circolare INPS”. allegando alla comunicazione il relativo messaggio dell’Istituto contenente tutte le specifiche. Un riepilogo relativo al trattamento rivolto a questa categoria di lavoratori dopo la legge di bilancio 2022. Il tutto condiviso con il Ministero del Lavoro, in particolar modo per quanto riguarda l’incremento della base pensionabile.