In aiuto alle famiglie arriva un nuovissimo bonus figli da ben 800 euro. Ma bisogna fare attenzione alla scadenza del 14 maggio.
Nelle realtà familiari con i figli in età scolare avere delle agevolazioni e dei contributi in più torna sempre utile viste le spese da sostenere. Oltre alle prime necessità c’è bisogno di comprare i materiali scolastici oltre che pensare a eventuali attività fuori dalla scuola. L’ultimo bonus figli però presenta una novità, perché permette ai ragazzi di dare un aiuto ai propri genitori.
Se ci si chiede come sia possibile, la risposta è che il bonus sarà assegnato in base all’impegno che i bambini avranno dimostrato di mettere nello studio. In fondo da sempre la scuola riconosce che gli studenti meritevoli debbano vedere riconosciute le loro capacità, specialmente se le loro famiglie hanno mezzi limitati per permettere loro di studiare.
Il nuovo contributo infatti più che un bonus figli consiste in una vera e propria borsa di studio, del valore pari a 800 euro. Diversamente da altri bonus rivolti alle famiglie si tratta di un’agevolazione che non tiene conto solo dell’ISEE ma anche dei risultati conseguiti dai ragazzi. In particolare è rivolta agli studenti della scuola secondaria di primo grado.
Per questo bonus figli devi muoverti entro il 14 maggio
L’erogazione di questa borsa di studio speciale è legata all’Avviso Pubblico “Il valore del sapere” uscito da poco sul Bollettino Ufficiale della regione Basilicata. Per sostenere gli studenti e le loro famiglie la regione ha provveduto a stanziare fondi pari a 600.000 euro allo scopo di promuovere l’istruzione dei giovani. E ormai è già il terzo anno di fila che ricorre l’iniziativa.
La scadenza per presentare la domanda non è troppo distante ed è fissata per il giorno martedì 14 maggio alle ore 12:00. L’apertura delle domande infatti era partita il 4 aprile e per tutti gli studenti idonei è il caso di darsi una mossa. Le borse di studio si rivolgono in particolare ai ragazzi che nell’anno scolastico 2022/2023 abbiano concluso il ciclo di studi primari.
Per essere riconosciuti come studenti meritevoli la media minima dei voti deve essere di almeno otto decimi. Il secondo requisito riguarda invece l’ISEE familiare calcolato con il regime ordinario, che non deve risultare superiore a 35.000 euro. Si tratta di una soglia fissata per dare la precedenza alle famiglie che hanno maggiori difficoltà economiche.
Come sempre sono previste distinzioni fra i ragazzi che frequentano la scuola pubblica o quella paritaria. Occorre però che per l’anno scolastico in corso gli studenti risultino regolarmente iscritti al primo anno della scuola media.