Le gambe gonfie non sono da attribuire solo alla stanchezza a fine giornata: ci sono dei casi in cui bisogna rivolgersi a un medico con urgenza
A molte persone, soprattutto di sesso femminile, capita di avvertire un senso di gonfiore e pesantezza alle gambe quando tornano a casa o anche per tutto il giorno. In molte tendono a etichettare il problema semplicemente come stanchezza o al fatto di essere state in piedi per lunghe ore. Per alcune potrebbe essere effettivamente così e il sintomo potrebbe attenuarsi con il riposo, mentre in altri casi, non bisogna per nulla trascurare questa condizione, anzi è bene rivolgersi a uno specialista il prima possibile.
Innanzitutto, è importante riferire quanto si sta verificando al proprio medico di base, che saprà capire subito se è il caso di prescrivere una visita specialistica o indicherà una sana routine per tentare di risolvere in prima battuta la situazione. È fondamentale osservare e palpare le gambe per verificare che non ci siano altri sintomi visibili. Un’anamnesi accurata, che tenga conto anche della familiarità del soggetto, è un punto di partenza fondamentale.
Da lì si capirà se il gonfiore e la pesantezza sono associati a dolore o malessere generali. Poi si noterà se la pelle è lucida nella zona interessata, se ci sono varici o vene varicose o se si avvertono anche formicolio o bruciore. Sono tutti sintomi di condizioni patologiche per cui non bisogna allarmarsi, ma che bisogna curare con una terapia farmacologica.
Dall’insufficienza venosa alle ulcere della pelle: le patologie associate a gambe gonfie
Se dovesse esserci un’associazione con le altre sensazioni descritte, allora attenzione alle patologie che potrebbero esserci a monte. Innanzitutto, si potrebbe trattare di insufficienza venosa profonda, una condizione cronica che interessa sempre più donne e dà problemi specialmente in estate.
Non bisogna sottovalutare neanche eventuali infezioni che potrebbero dare problemi anche in altre sedi, dopo l’esordio alle gambe, per cui un’indagine accurata di tutta la pelle potrebbe garantire una soluzione efficace. In generale, si pensa più spesso a problemi di circolazione cronici, per cui sarebbe indicata la visita con un chirurgo generale, vascolare o semplicemente da un venereologo o un cardiologo.
Nei casi più gravi, ci potrebbe essere infatti un’insufficienza cardiaca congestizia. Proprio per questo, le gambe gonfie vanno ascoltate e monitorate nel tempo, altrimenti si corre il rischio di dover correre dal medico per curare un problema ormai cronicizzato nel tempo, la cui gestione non è per nulla semplice.