Come inserire l’assicurazione auto nel 730/2024 e ottenere un rimborso

Le spese sostenute per l’assicurazione auto possono essere inserite nel 730/2024 ma soltanto in alcune circostanze particolari.

Fino al 2014 è stato possibile ottenere un grosso sconto sotto forma di detrazione dall’IRPEF sui costi dell’RC auto: molti automobilisti potevano infatti detrarre parte delle spese dell’assicurazione nel 730. Oggi non è più possibile. O meglio, è consentito portare in detrazione delle quote dell’assicurazione dell’auto, ma solo per quanto concerne alcune voci particolari. Si tratta di opzioni non obbligatorie che, in realtà, hanno poco a che fare con l’assicurazione auto di base (per intenderci quella obbligatoria per circolare).

Detrazione costi Rc Auto
Detrarre la polizza auto nel 730: come si fa – ilciriaco.it

Come anticipato, fino a una decina di anni fa era possibile detrarre la quota del premio RC auto relativa al contributo al Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Parliamo di più o meno 10 euro. Non un gran risparmio, ma meglio di niente. Per questioni fiscali, cioè di semplificazione, si è pensato poi che fosse meglio cassare questa possibilità di detrazione.

L’assicurazione auto può entrare nel 730 del 2024 sotto forma di detrazione fiscale del 19% per alcune particolari polizze aggiuntive, che spesso possono essere associate a quella obbligatoria. Per esempio, se con l’RC auto, l’automobilista sottoscrive una polizza sulla vita e contro gli infortuni, può dedurre parte della spesa relativa a questa sottoscrizione.

Lo stesso vale per le assicurazioni per la tutela delle persone con disabilità grave, quelle per il rischio di non autosufficienza e il rischio di eventi calamitosi. A livello burocratico, tutte queste spese, per poter essere portate in detrazione, vanno inserite nel Quadro E – Oneri e spese del modello 730.

Come al solito, ci sono limiti di spesa specifici per ognuna di queste detrazioni. E, di norma, le condizioni variano ogni anno, o quasi. Ciò che non cambia mai è la deducibilità dell’RC auto di base, che è appunto non rimborsabile, nemmeno in parte.

Le voci dell’assicurazione auto detraibili nel 730

Si può dunque parlare solo di eccezioni, che riguardano la polizza vita e la cosiddetta polizza infortuni conducente, stipulata contestualmente all’assicurazione auto. In questi due casi è possibile detrarre il 19% delle spese sostenute (sempre nel caso in cui le polizze prevedano il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5%, da qualsiasi causa derivante).

Detrazione costi Rc Auto 2024
I costi che si possono detrarre relativi all’assicurazione auto nel 730 – ilciriaco.it

Ciò che riguarda più da vicino la classica RC auto è dunque la polizza infortuni del conducente, che quasi sempre copre l’assicurato in caso di morte o invalidità permanente per incidente stradale grave. Connessa alla RC auto ma anche indipendente è la polizza per il rischio morte, che invece paga i familiari del contraente in caso di decesso improvviso.

In entrambi i casi i limiti della detrazione sono di 100,70 euro: di più non si può ottenere come sconto. C’è anche un limite reddituale. Il contribuente deve infatti avere un reddito massimo pari a 120.000 euro. E l’importo massimo diminuisce progressivamente per i redditi superiori a tale tetto fino ad azzerarsi per quelli superiori a 240.000 euro.

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