La frutta e la verdura sono un toccasana per la salute, ma attenzione a non esagerare, il rischio è alto.
Ormai non è più mistero, gli esperti lo ripetono da anni. Per mantenere intatto l’equilibrio psicofisico è necessario adottare delle sane abitudini sin da giovanissimi, si tratta dell’adozione di uno stile di vita che si basa essenzialmente su tre strategie mirate.
La prima consiste nel praticare un costante, leggero e quotidiano esercizio fisico. Non è necessario affrontare degli estenuanti e lunghi allenamenti in palestra, ciò che conta è la costanza, attraverso lo svolgimento dello sport si rinforza la muscolatura, si tutelano le ossa da possibili fratture e fragilità, si migliora la respirazione, si scongiura il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari e tanto altro. Gli effetti positivi si riverberano anche sul piano psichico poiché l’attività motoria favorisce il rilascio di sostanze benefiche, i cosiddetti ormoni della felicità che apportano un’immediata sensazione di relax e di buon umore.
La seconda sana abitudine da adottare consta nell’imparare a gestire lo stress. Situazioni stressanti e mal gestite impattano negativamente sull’equilibrio psicofisico, inducendo l’organismo alla produzione del cortisolo che è responsabile di una vasta serie di problematiche. Il cortisolo in eccesso infatti causa l’accumulo di tessuto adiposo, un’infiammazione cronica dei tessuti e dunque ritenzione idrica e cellulite, irritabilità, irascibilità, stanchezza, mancanza di concentrazione e di memoria sino a dei veri e propri scatti di rabbia. Il ciclo sonno veglia viene alterato con la conseguente comparsa dell’insonnia. Per imparare a gestire lo stress è importante allontanare i pensieri negativi, può essere da ausilio la meditazione o lo yoga.
Attenzione ai rischi
La terza strategia da adottare consta nello scegliere con cura gli alimenti da portare sulle tavole. Da anni viene ripetuto che un consumo quotidiano di frutta e verdura di stagione è un toccasana per la salute ma, attenzione si tratta di indicazioni generiche che non tengono in considerazione le particolari condizioni di ciascuno. Sebbene dunque la frutta e la verdura siano ricchi di sostanze nutritive, non tutti possono mangiarne in grandi quantità. Soprattutto coloro che soffrono di gastrite dovrebbero conoscere preventivamente quali sono i rischi.
La gastrite è una patologia che colpisce lo stomaco e può manifestarsi con sintomi lievi o più gravi. Sebbene la frutta sia un alimento salutare, in taluni casi l’acido presente in alcune varietà di essa può causare un’infiammazione della mucosa gastrica e dunque comportare un bruciore di stomaco anche forte. Ci sono alcune eccezioni ovviamente, ad esempio ciliegie, fragole e mirtilli possono essere consumati anche da coloro che soffrono del disturbo, tenendo sempre in considerazione che, il consumo per essi deve essere moderato.