Vi capita di alzarvi più volte durante le notte per il bisogno di urinare? Ecco perché è un campanello d’allarme.
È un problema di cui non si parla spesso, per evidenti motivi di imbarazzo, ma la minzione notturna frequente potrebbe essere la spia di malattie anche molto gravi (anche se molti pensano che sia una cosa abbastanza “normale”). Per esempio, potrebbe essere correlata all’apnea notturna o – nel caso degli uomini – a una prostata ingrossata. Ma il rischio più temibile è un altro.
Secondo l’American Heart Association, il bisogno di fare pipì durante la notte (anche più volte) può indicare malattie cardiache. Il cuore, come sappiamo, fornisce sangue ai reni. Quando questo non accade in maniera ottimale, potremmo notare un po’ di liquido sulle mani, sui piedi e sulle caviglie. Quando andiamo a letto la sera, questo fluido torna al cuore e ai reni. Di conseguenza, finisce per stimolare la produzione di urina, il che rende necessario andare in bagno.
Tutte le variabili a cui prestare attenzione
Rimanere senza fiato quando si salgono le scale o accusare una tosse persistente sono altri sintomi di malattie cardiache a cui prestare la massima attenzione. Vale sempre la vecchia regole dell’esercizio fisico: più ne facciamo, meglio stiamo, fisicamente e non solo. E poi ci sono altre abitudini che potremmo considerare dannose per la nostra salute, ma in realtà garantiscono anche alcuni insospettabili benefici. In particolare, secondo diversi esperti la salute del nostro cuore può trarre vantaggio da una serie di cambiamenti.
Il primo e più importante riguarda il consumo di alimenti e bevande, che incide (e anche parecchio) sul maggiore o minore rischio di malattie cardiache. “Mangiare carboidrati non fa male alla salute del cuore”, afferma per esempio Frances Largeman-Roth, dietologa ed esperta di alimentazione.
“La gente – aggiunge – non ha ancora imparato la differenza tra zuccheri aggiunti e zuccheri naturali. Gli zuccheri naturali sono un modo intelligente per soddisfare le voglie dei golosi”. C’è poi un altro grande mito da sfatare: “Molte persone promuovono una dieta a base vegetale, che può essere abbastanza salutare. Ma non tutti gli alimenti di origine animale sono cattivi”, fa notare il cardiologo David Davidson. Last but not least, occhio ai condimenti: “Gli oli di semi contengono una miscela di grassi monoinsaturi e polinsaturi”.