Sta circolando una nuova pericolosa truffa in grado di raggiungere moltissime persone attraverso il semplice invio di un sms.
Ormai gli sms vengono utilizzati pochissimo e, per questo motivo, spesso vengono considerati come una comunicazione più diretta e affidabile delle email. Le nostre caselle di posta elettronica, infatti, sono ormai invase di mail pericolose, che mettono in atto diverse strategie di phishing.
Il phishing (alla lettera “prendere all’amo”) consiste nel mettere la persona che riceve la lettera nelle condizioni di condividere i propri dati personali pensando che si tratti di un’operazione sicura e finalizzata a ricevere un qualche servizio utile.
Nella maggior parte dei casi, invece, l’utente truffato inserisce i propri dati (ad esempio il proprio indirizzo email, il proprio indirizzo di residenza e addirittura il codice di sicurezza della propria carta di credito) in siti fasulli. Questi siti falsi sono realizzati in maniera da essere estremamente simili a siti veri e conosciuti, che magari l’utente utilizza abitualmente. Siti di banche, e-commerce famosi e molte altre tipologie di sito sono spesso riprodotti dai malintenzionati proprio a questo scopo.
Come si diceva, tendiamo solitamente a credere che gli SMS siano più sicuri perché il numero di comunicazioni da cui siamo raggiunti attraverso questa tecnologia ormai un po’ obsoleta è molto più basso dei messaggi truffaldini che riceviamo per email. Il problema è che proprio via sms arriva una delle truffe attualmente più diffuse.
La truffa dei corrieri che arriva via sms
In queste ultime settimane moltissimi italiani stanno ricevendo sms da un numero sconosciuto che segnala la mancata consegna di un pacco da parte di un corriere. Il problema evidenziato nel messaggio è sempre lo stesso: l’assenza del numero civico nell’indirizzo di spedizione indicato sul pacco da consegnare.
All’interno del messaggio viene quindi inserito un breve link sul quale l’utente viene inviato a cliccare per inserire l’indirizzo completo. Cliccando effettivamente sul link si viene reindirizzati a un modulo da compilare in cui inserire tutti i propri dati personali che verranno poi memorizzati e potenzialmente utilizzati per scopi illegali.
Il successo e la diffusione della truffa si basano sul fatto che moltissime persone sono costantemente in attesa di ricevere pacchi inviati tramite corriere. Può capitare quindi che, soprattutto nel caotico periodo delle festività di Pasqua, si accetti distrattamente di inserire i propri dati in un modulo non sicuro.
L’unico consiglio efficace per evitare truffe di questo tipo e il relativo furto di dati consiste nel cancellare gli sms che contengono link sospetti e soprattutto non inserire mai i propri dati personali su siti di dubbia sicurezza. Ricordiamo inoltre che in caso di problemi, un corriere abilitato telefona per ricevere le informazioni a voce, non ricorre all’invio di sms.