Tra le stories di Instagram il messaggio che i fan aspettavano ormai da tantissimi anni. L’hype è schizzato alle stelle.
“Non avete idea di quanto sia importante, ci stiamo preparando alla grande”, ha fatto il pieno di like con una delle ultime stories pubblicate da Francesco Facchinetti sul suo profilo Instagram. Nessuno si sarebbe aspettato la notizia, che è arrivata come un vero e proprio fulmine a ciel sereno.
Sono passati tanti anni e c’è chi aveva perso ormai la speranza, la fiducia e l’attesa alla fine sono state ripagate con un regalo di inestimabile valore. Sarà un momento emozionante per tutti.
Le date da segnare in rosso sul calendario sono quelle del 5 e 6 luglio, si preannuncia uno degli eventi più importanti dell’estate. Ovviamente l’hype è schizzato alle stelle, i seguaci non stanno più nella pelle e non poteva essere altrimenti. Ora non resta altro da fare che attendere pazientemente qualche mese: “Sarà la prima volta. Vi aspettiamo!”, scrive senza trattenere l’emozione Facchinetti e fissa l’appuntamento in piazza San Marco a Venezia.
I Pooh live a Venezia, Francesco Facchinetti: “Canteranno in un capolavoro d’arte italiano”
C’è sempre una prima volta, anche per i Pooh, che nonostante la carriera lunga e ricca di successi, non erano ancora riusciti a esibirsi in concerto a Venezia. In città avevano celebrato i dieci anni di carriera, nel 1976, 48 anni dopo l’evento attesissimo che vedrà sul palco la band al completo: Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli. Emozionato anche Francesco Facchinetti che attraverso un messaggio condiviso sui social ha rinnovato l’invito per i fan.
“Venezia, piazza San Marco, 5 e 6 luglio 2024”, esordisce così tra le stories del suo profilo Instagram e poi aggiunge: “Sarà la prima volta che i Pooh canteranno in questo capolavoro d’arte italiano. Non avete idea di quanto sia importante per loro questo evento, ci stiamo preparando alla grande! Vi aspettiamo!”.
Alle sue parole fanno eco quelle del papà, riportate dall’ANSA: “Le cose straordinarie hanno bisogno di tempo e arrivano al momento giusto. Oggi, per la nostra carriera e avventura, fare quest’anno questi due concerti a Venezia è perfetto, magari vent’anni fa non sarebbe stata proprio la stessa cosa”.