Scopriamo l’inaspettata svolta nel panorama fiscale riguardo alla detrazione degli interessi del mutuo per l’acquisto di una casa locata.
Nel complicato mondo degli acquisti immobiliari, uno dei quesiti più spinosi riguarda la possibilità di detrarre gli interessi passivi del mutuo in caso di acquisto di una casa già locata, destinata ad abitazione principale.
Un recente intervento dell’Agenzia delle Entrate, datato 23 gennaio 2024 espresso attraverso la Risposta 13/2024, fornisce una regola inaspettata a questo dilemma: scopriamola subito!
Detrazione degli interessi del mutuo per l’acquisto di una casa locata: si o no?
La situazione trattata, come anticipato, coinvolge l’acquisto di un immobile locato destinato ad abitazione principale da parte dell’acquirente, e la sua richiesta di poter detrarre gli interessi passivi del mutuo stipulato per tale acquisto.
È possibile beneficiare delle agevolazioni fiscali, dunque?
Nel porgere la domanda,un acquirente ha spiegato di aver avviato la procedura di rilascio dell’immobile il 2 febbraio 2023, seguita da un’istanza di mediazione il 5 maggio 2023, con esito negativo. Tale procedura, secondo la Legge 392/1978 all’articolo 30, consente al locatore di convenire in giudizio il conduttore dopo aver comunicato il rifiuto al rinnovo del contratto. Solo successivamente al suddetto 5 maggio, il contribuente aveva presentato il ricorso richiesto dall’articolo 447-bis del codice di procedura civile.
Detto questo, nel fornire la sua risposta, l’Agenzia delle Entrate ha richiamato l’attenzione sull’articolo 15, comma 1, lettera b) del Tuir, che prevede la detrazione dei mutui immobiliari relativi alle unità destinate ad abitazione principale. Ecco cosa stabilisce la normativa: “per chi acquista una casa locata, la detrazione è concessa a condizione che entro tre mesi dall’acquisto sia stato notificato al locatario l’atto di intimazione di licenza o sfratto per finita locazione, e che entro un anno dal rilascio, l’unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale”.
Quindi, nel caso trattato in questo contesto, l’immobile è stato acquistato il 13 dicembre 2022, pertanto, per ottenere la detrazione, l’azione giudiziale avrebbe dovuto essere presentata entro i successivi tre mesi, un termine che, purtroppo, non è stato rispettato. L’Agenzia delle Entrate conclude affermando che il mancato rispetto dei termini comporta per l’acquirente l’impossibilità di accedere alla detrazione degli interessi passivi del mutuo.
Una risposta indubbiamente inaspettata, questa, che pone un’enfasi particolare su quanto sia importante la tempestività delle azioni intraprese, anche in caso di immobili locati, sottolineando quanto sia necessario rispettare scrupolosamente i tempi previsti per poter godere degli incentivi fiscali legati all’acquisto di una casa.