Bisogna fare molta attenzione a dove si buttano le mimose ormai sfiorite: non va fatto questo errore comune, è molto pericoloso.
Lo scorso 8 marzo si è tenuta l’annuale ricorrenza in onore della Giornata Internazionale delle Donne, il cui simbolo come molti chiaramente sanno è la mimosa: si tratta di un fiore molto particolare per via della sua forma, che richiama quella di un globo, del colore giallo limone e del suo intenso profumo che lo rendono uno dei fiori più apprezzati.
È chiaramente il fiore simbolo che anticipa la primavera e in questo periodo sono davvero molto diffuse nelle case, ma non tutti sanno dove queste vanno buttate una volta appassite.
Le mimose, come la maggior parte di fiori e piante, non sono eterne e dopo un certo periodo di tempo possono degradarsi fino a sfiorire del tutto: in questo caso, non avendo più la bellezza e il profumo di un tempo, possono essere buttate nella spazzatura, ma anche in questo caso bisogna fare molta attenzione a dove si gettano dato che possono rappresentare un rischio per la raccolta differenziata e dunque per inceneritori e centri di riciclaggio.
La raccolta differenziata si fa anche per le mimose: ecco dove vanno buttate
Quando si parla di raccolta differenziata la maggior parte delle persone pensa solamente a separare in bidoni diversi il vetro, la plastica e poi tutto il resto nell’indifferenziata, ma in realtà ci sono tante altre distinzioni che non tutti conoscono. Le regole per la raccolta differenziata variano da Comune a Comune, ma ci sono delle regole universali che andrebbero applicate sempre per evitare problematiche in caso di smaltimento dei rifiuti.
Le mimose, così come la maggior parte di piante e alberi sfioriti, hanno una precisa collocazione all’interno della raccolta differenziata dei rifiuti, ma non tutti lo sanno e preferiscono gettare i ramoscelli e le foglie nel bidone dell’indifferenziata: si tratta di un errore da non commettere dato che potrebbe essere pericoloso in sede di smaltimento andando a provocare delle emissioni di anidride carbonica eccessive.
Non tutti sanno infatti che le piante sfiorite, come appunto le mimose che sono diffuse in questo periodo non solo nei giardini ma anche nelle case di tantissimi italiani, vanno gettate nel bidone dell’umido se la quantità non è eccessiva, in caso contrario se è necessario buttare via una grande quantità di mimose sfiorite allora è necessario portarle all’isola ecologica più vicina.