Tra poco avrà inizio la stagione fiscale: quali sono i documenti da portare al caf per il modello 730? Informazioni utili e scadenze.
Come ogni anno la stagione fiscale avrà inizio ufficialmente il prossimo 30 aprile, quando l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione il modello 730 precompilato, destinato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Tale modello presenta per i contribuenti una serie di vantaggi.
Innanzitutto, non richiede di effettuare particolari calcoli e permette di ottenere il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione. Se invece è il cittadino a dover versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione o dalla pensione.
Chi vuole, per la compilazione del 730, può avvalersi dell’aiuto del Caf. Vediamo in questo caso quali documenti bisogna presentare e in quale data.
Nuovo modello 730: quando e quali documenti bisogna presentare al Caf
Chi vuole avvalersi dell’aiuto del Caf per la compilazione del modello 730/2024 deve presentare i seguenti documenti:
- documento d’identità e tessera sanitaria (compresi quelli del coniuge per la dichiarazione congiunta);
- codice fiscale del dichiarante e di tutti i membri del nucleo familiare fiscalmente a carico (nel caso di disabili occorre portare anche la certificazione medica comprovante l’handicap);
- dichiarazione dei redditi del 2023 (Modello 730 o Modello Redditi);
- ricevute acconti Irpef versati a giugno e a novembre 2023;
- dati del datore di lavoro attuale.
A ciò si aggiungono altri documenti facoltativi tra cui la Certificazione Unica (CU) o altra certificazione relativa ai redditi percepiti nel 2023, gli assegni di mantenimento del coniuge con sentenza di separazione del Tribunale e ricevute degli importi e le visure catastali, le dichiarazioni di successione, gli atti d’acquisto e i contratti d’affitto relativi a terreni e fabbricati. Per quanto riguarda le spese sostenute nel 2023 si possono consegnare:
- ricevute visite mediche e analisi di laboratorio;
- scontrini fiscali per l’acquisto di medicinali, dispositivi medici, protesi, cure termali e spese fisioterapiche riabilitative;
- fatture per le spese sostenute per i portatori di handicap;
- fatture o ricevute di pagamento o CU/buste paga del personale che svolge assistenza ai soggetti non autosufficienti;
- ricevute delle spese veterinarie;
- premi per assicurazioni (vita, casa, infortuni ecc.);
- spese funebri;
- spese di agenzia immobiliare;
- interessi passivi mutui;
- spese d’istruzione e per attività sportive dilettantistiche e musicali dei figli;
- ricevuta di pagamento di assistenti domestici;
- ricevute di versamento dei contributi previdenziali e previdenza complementare;
- assegno periodico ex-coniuge;
- spese adozione internazionale;
- erogazioni liberali;
- contratto di locazione per la detrazione per canone abitazione principale e per studenti fuori sede;
- ricevuta di pagamento per gli abbonamenti al trasporto pubblico;
- PATRIMONIALE (IVIE – IVAFE) e MONITORAGGIO (RW) su investimenti all’estero al 31/12.
Infine, non bisogna dimenticare le fatture relative alle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio per le quali spetta la detrazione del 41% o del 36% e del 50%, per le fatture delle spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio con detrazione del 55% e 65% e le fatture per le spese per il bonus arredi, il bonus verde e il Superbonus 110%.
Tra le novità si ricorda infine la presentazione del Contratto di acquisto e Fattura impresa (IVA per acquisto fabbricati Cl. Energetica A o B). Il termine ultimo per trasmettere il proprio 730 all’Agenzia delle Entrate è il 30 settembre 2024.