Attenzione! Si aprono le richieste per il bonus asilo nido. Ecco i requisiti necessari per poterne usufruire e a quanto ammonta il contributo.
Nel nostro paese nascono pochi bambini; anche gli immigrati, che fino a pochissimo tempo fa davano un contributo all’incremento demografico, si sono adeguati all’andamento. Sicuramente crescere un figlio costa molto e non tutti si sentono di poter assicurare un futuro senza difficoltà, il lavoro non è più così stabile e soprattutto le donne sono più penalizzate e quindi se hanno un figlio spesso devono rinunciare alla carriera o addirittura al lavoro stesso.
Nel nostro paese le strutture che sostengono le madri sono poche, i nidi all’interno delle aziende praticamente non esistono e i supporti dei Governi in generale, riguardo alla genitorialità, sono veramente esigui. Gli asili nido pubblici sono carenti e per entrare c’è una graduatoria e un costo che spesso è molto alto, si ricorre quindi ai privati che hanno rette altrettanto alte. I Governi mettono in atto in genere politiche di sostegno momentanee senza una vera strategia a lungo termine ma nella situazione in cui siamo, alle famiglie va benissimo anche il bonus asilo nido che può aiutare al momento, poi si vedrà!
Come dicevamo il Governo ha messo in campo il bonus asilo nido per sostenere le famiglie che hanno bimbi molto piccoli e si trovano in difficoltà per il pagamento delle rette, l’aiuto è valido sia per gli asili nido pubblici che per quelli privati. Ma vediamo come funziona l’iter per ottenere il contributo. Innanzitutto da marzo è possibile farne richiesta, il massimo dell’agevolazione può arrivare a 3600 euro. Questo bonus sostiene i nuclei familiari nel pagamento delle rette in strutture pubbliche e private per i nuovi nati fino al compimento dei tre anni. Se il bambino presenta patologie gravi, tali da non poter frequentare il nido, il bonus diventa sostegno domiciliare.
Il bonus è stato inoltre incrementato dallo scorso anno da 3000 a 3600 euro per le famiglie che abbiano bambini nati dal 1° gennaio 2024 e che abbiano inoltre un altro figlio sotto i 10 anni di età. Per poterne usufruire si deve essere in possesso di un Isee al di sotto dei 40000 euro. Quindi la certificazione Isee è la prima cosa da considerare: con Isee al di sotto dei 25000 euro, l’importo erogato sarà di 3000 euro; con Isee tra i 25000 e i 40000 euro, l’importo del bonus sarà di 2500 euro; l’importo scende a 1500 euro con Isee al di sopra dei 40000.
Per fare richiesta basta collegarsi al sito INPS tramite Spid o Cie ed entrare nell’area riservata, qui si trovano i moduli da compilare per la domanda: se si tratta di asilo nido pubblico basterà allegare l’iscrizione insieme alla documentazione richiesta se invece si tratta di asilo nido privato bisognerà allegare la ricevuta della prima rata di pagamento già saldata, si devono includere anche la denominazione dell’asilo nido e la relativa partita iva.
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