Le richieste per la “Quota 103” sono ora aperte, ma come verranno calcolate le pensioni? Scopri tutto sul nuovo sistema e come fare domanda.
L’Inps ha aperto le porte a una nuova fase della vita lavorativa con il via libera alle richieste di “Quota 103”, un’opportunità d’oro per chi raggiunge i 62 anni di età e vanta ben 41 anni di contributi entro il 2024.
Questo importante passo è stato annunciato nel messaggio n. 454/2024, in cui l’Istituto di previdenza comunica l’aggiornamento degli strumenti per l’inoltro delle richieste, mentre si attende la pubblicazione della relativa guida informativa.
Ma non è tutto: l’Inps ha anche messo mano alle procedure per le domande di Opzione Donna e per la pensione anticipata contributiva, con una particolare attenzione al benessere delle lavoratrici. Ora, nel presentare la richiesta, le donne hanno la possibilità di indicare il numero dei figli, consentendo loro di beneficiare di riduzioni sui requisiti di accesso. Un’innovazione che punta a rendere il sistema previdenziale più equo e sensibile alle esigenze delle donne lavoratrici.
Quota 103 ed opzione donna
La “Quota 103″ è una vera e propria svolta nel panorama previdenziale italiano, prorogata di un anno dalla legge n. 213/2023, che offre una flessibilità di pensionamento mai vista prima. Tuttavia, vi sono nuove regole da considerare, come il calcolo esclusivamente contributivo della pensione e un limite massimo di rendita. Ma non c’è motivo di preoccuparsi: l’Inps ha previsto un sistema di differimento nell’erogazione della pensione, garantendo una transizione graduale e sicura verso la nuova fase della vita lavorativa.
Le domande per accedere alla “Quota 103” sono finalmente aperte e vi aspettano, pronte per essere spedite attraverso il portale istituzionale dell’Inps o tramite il patronato di fiducia. Questa incredibile opportunità è riservata esclusivamente a coloro che raggiungono i requisiti entro il 2024. È un’occasione da non lasciarsi sfuggire per chi è sul punto di raggiungere questo importante traguardo.
Per le donne che scelgono l’Opzione Donna, l’Inps ha messo in campo un vero e proprio trampolino di vantaggi. Grazie a questa opzione, possono accedere alla pensione con requisiti mirati e godere di agevolazioni speciali, adattate alle loro esigenze specifiche. È un passo avanti epocale verso un sistema previdenziale più equo e attento alle lavoratrici, che aiuta a ridurre il divario di genere nel settore pensionistico. È tempo di rompere le barriere e rendere la previdenza un terreno più inclusivo per tutti