Alcuni segni zodiacali sembrano più propensi di altri nell’arte della cucina: coloro che sono nati per deliziare il palato con i loro piatti.
Come ogni costellazione pare determinare il carattere di una persona secondo le indicazioni dell’astrologia, anche l’estro e la precisione culinaria sembrano in qualche modo collegate alle stelle. Dunque, anche gli chef che riescono a imbattersi nella tanto bramata stella Michelin forse, oltre alla dedizione, hanno in qualche modo una predisposizione da parte delle costellazioni? Probabilmente sì, anche se non tutti.
In ogni caso, quando c’è bisogno di ‘sparare sentenze’, gli astrologi non sembrano in alcun modo tirarsi indietro, indicando non solo la sorte dei 12 segni zodiacali, ma anche tutte le caratteristiche, nel bene e nel male; compresa la bravura tra i fornelli. Per esempio, l’astrologo portoghese El Cronista, ha stilato una lista dei tre segni che, secondo il suo parere, sarebbero più bravi in cucina. Chissà, magari uno di questi è un caro amico che non aspetta altro che cucinare qualcosa, oppure sei tu.
I tre segni zodiacali più bravi in cucina secondo l’astrologia
Il primo segno che ama cimentarsi tra i fornelli pare essere nientemeno che il Toro: Le persone nate sotto questo segno sono dotate di una straordinaria capacità di preparare pasti deliziosi e di prestare attenzione ai dettagli. La loro cucina è spesso caratterizzata da sapori ricchi e consistenti, e sono maestri nell’arte di combinare ingredienti per ottenere piatti equilibrati e appaganti.
Tuttavia, tra i grandi chef stellati pare non esserci nessuno nato sotto questo segno. Il motivo? Secondo un altro noto astrologo, Pesatori, “Si tratta effettivamente di un segno sensuale e palatale concentrato sulla goduria e i piaceri materiali, ma lo scarso rigore lo rende molto più adatto alla cucina casalinga che non a quella di sistema nei grandi ristoranti”.
Al secondo posto troviamo la precisissima Vergine. I nati sotto questa costellazione portano la loro naturale perfezione e meticolosità nella preparazione dei pasti. Sono chef attenti e precisi, che seguono le ricette con dedizione dall’inizio alla fine. La loro cucina è caratterizzata dalla qualità degli ingredienti e dalla precisione nelle misure. A differenza dei Toro, i nativi della Vergine sembrano essere portati anche al successo. Basti pensare a grandi chef come Alain Ducasse e Norbert Niederkofler, entrambi Vergine, che incarnano la precisione e l’attenzione ai dettagli nel loro approccio culinario.
All’ultimo posto, ma non per bravura, troviamo il Cancro. I nativi di questo segno sono noti per la loro straordinaria creatività in cucina, dove esprimono il loro attaccamento emotivo attraverso i piatti che preparano. La loro cucina è spesso carica di sentimenti e memorie, con una propensione per i piatti che evocano calore e comfort. Un esempio lampante? Il noto chef Ruben Bondi, famoso al piccolo schermo per la sua eccellenza nella cucina kosher e giudiaco romanesca; quest’ultima che, non a caso, incarna le sue origini.