Il 2024 sarà un anno ricco di bonus, sono 21 quelli resi disponibili dal Governo al fine di fornire un supporto a chi versa in necessità economiche e non solo. Ecco quali sono i principali
Alcuni è già possibile richiederli, per altri bisognerà attendere ancora un po’ di tempo, ma tutti sono confermati e ufficialmente attivi dal 2024. Si tratta dei numerosi bonus previsti dal Governo allo scopo di aiutare diverse categorie di cittadini.
A cominciare da chi versa in situazioni di difficoltà economiche, senza lasciare indietro le persone con disabilità grave e i disoccupati. Complessivamente ne sono stati messi a punto 21, alcuni dei quali prorogati dal 2023, altri di nuova introduzione, ed ognuno dei quali con specifici requisiti. Ecco quali sono i più importanti.
Lunga serie di bonus disponibili per il 2024, l’elenco
Cominciamo con il bonus più ‘chiacchierato’ ovvero l’assegno di inclusione entrato in vigore dal 1° gennaio in sostituzione del reddito di Cittadinanza. Il requisito per ottenerlo è un Isee non superiore a 9.360 euro con reddito familiare inferiore a 6000 euro annui moltiplicati per il relativo parametro della scala di equivalenza. L’importo di base è pari a 500 euro con 280 di integrazione per l’affitto, con erogazione di 18 mesi e possibile rinnovo di altri 12 mesi dopo uno di sospensione.
Per gli over 67 il bonus sale a 630 euro mensili più 150 per l’affitto. Importantissimo è anche l’Assegno Unico per i figli, valido per tutti senza limiti di reddito ma con differenti cifre erogate sulla base di quanto guadagnato annualmente; sono inoltre previste varie maggiorazioni. Per il 2024 l’importo massimo è pari a 199,41 euro con Isee fino a 17.090,61 euro. L’importo minimo è invece di 57,02 euro con Isee superiori a 45.574,96 euro.
Esiste poi il Fondo per la Morosità Incolpevole che consente di ottenere un bonus affitti rivolto agli inquilini che non riescono a pagare il canone mensile a causa di difficoltà di natura economica derivanti dall’aver perso il lavoro o avere gravi patologie. In questo caso l’Isee è di circa 7.086,94 euro, variabile in base a regione o comune di residenza mentre all’importo base è possibile integrare un contributo comunale.
Da non dimenticare poi il bonus asilo nido fino a 1500, 2500 o 3000 euro per Isee fino a 25mila, tra 25 e 40mila ed oltre 40mila euro. La misura è stata potenziata con un contributo di 3600 euro l’anno per le famiglie con un figlio nato da gennaio 2024, Isee sotto i 40mila euro ed un altro figlio under10.
Nell’elenco dei 21 bonus troviamo anche quello per le bollette telefoniche, rivolto a Isee inferiori a 8.112,23 euro: in questo caso si può ottenere uno sconto del 50% del canone di accesso alla rete telefonica oltre a mezz’ora al mese di chiamate gratuite verso fissi e mobili. La richiesta va rinnovata annualmente. Da segnalare, ancora, il bonus animali domestici, una detrazione Irpef del 19% sulle spese per visite veterinarie, acquisto farmaci e interventi chirurgici per Isee fino a 16.215 euro.