Il Fondo “Dopo di noi” è rivolto ai soggetti con grave problemi che si trovano senza alcun famigliare a sostegno.
Tramite il Decreto interministeriale del 7 febbraio 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, è stata identificata la ripartizione delle risorse del Fondo “Dopo di Noi” tra le Regioni, per un totale pari a 76.100.000 euro. In questo articolo spiegheremo cos’è il Fondo, a chi si rivolge, quali sono le misure messe in campo dai ministeri e come accedere al budget.
Il Fondo Dopo di noi mette a disposizione sostegni e aiuti per le persone con gravi disabilità che non hanno nessun famigliare a sostegno. Tramite tale provvedimento vuole garantire massima autonomia e indipendenza delle persone con disabilità, anche quando i genitori non possono più occuparsi di loro, all’interno di contesti il più possibile simili alla casa familiare.
Il Decreto Interministeriale del 2016 fissa i parametri per poter usufruire delle prestazioni a carico del Fondo. Secondo l’ultimo Decreto Interministeriale del 22 dicembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 7 febbraio 2024, è prevista una somma totale pari a 76.100.000 euro ripartite tra le Regioni, concretizzate e attuabili attraverso i Comuni o ambiti territoriali.
Il Fondo Dopo di noi è destinato a tutti i soggetti con disabilità grave e non sono previsti limiti di età. Ogni Regione stabilisce in maniera autonoma i requisiti e le modalità di accesso alle risorse, previa valutazione detta “multidimensionale” di ogni singolo caso da parte di un’equipe di professionisti, in cui siano presenti almeno assistenti sociali e medici.
Tale tipologia prevede l’analisi delle diverse dimensioni del funzionamento della persona con disabilità interessata, in prospettiva della sua migliore qualità della vita, in diverse aree, tra cui: cura della propria persona e gestione di interventi terapeutici, comunicazione ed altre attività cognitive, mobilità, attività strumentali e relazionali della vita quotidiana.
L’accesso alle misure a carico del Fondo deve essere prioritariamente garantito alle persone con maggiore urgenza degli interventi. Rientrano in questa tipologia le persone con disabilità grave senza entrambi i genitori e prive di risorse economiche, o i cui genitori non sono più nella condizione di continuare a garantire supporto e persone con disabilità grave inserite in strutture residenziali.
Per fare richiesta di accesso al Fondo Dopo di noi è necessario rivolgersi al Comune di residenza o al relativo Ambito territoriale. Questi ultimi raccoglieranno poi i requisiti formali di accesso, valutandone la compatibilità mediante un’apposita procedura identificativa dei dati personali. Infine il personale effettua la “valutazione multimensionale” e l’equipe professionale realizza il progetto personalizzato di assistenza al destinatario.
La donazione di sangue è un atto volontario e gratuito con il quale si può…
In ambito medico con il termine clistere si fa riferimento a una procedura con cui,…
La scelta del tavolo giusto per il soggiorno è fondamentale per creare un ambiente accogliente, funzionale ed…
Ogni moto, così come tutti i veicoli, richiede obbligatoriamente la sottoscrizione di una copertura assicurativa…
Nelle prossime puntate de La Promessa assisteremo ad un tentativo di avvelenamento: ecco chi compirà…
Marisa Laurito continua a stupire tutti con le sue dichiarazioni senza peli sulla lingua. L'attrice…