Un benefit che può arrivare fino a 1500 euro, diffusa la circolare Inps contenente tutti i dettagli per richiedere e ricevere il bonus
Tra i numerosi bonus istituiti o rinnovati dal governo anche per l’anno 2024, uno in particolare non solo ha un importo piuttosto elevato ma è rivolto ad un’ampia platea di persone e fornirà loro aiuto nell’arco dei prossimi mesi. Può infatti toccare i 1500 euro e la sua finalità è estremamente importante.
In una recente circolare l’Inps ha fornito i chiarimenti e tutta una serie di dettagli sulle modalità di richiesta e di erogazione di questa agevolazione. Analizziamone i contenuti.
Bonus fino a 1500 euro per il 2024, a chi è rivolto: i chiarimenti Inps
L’Istituto ha voluto chiarire, nella sua circolare, proprio quale sia la platea di coloro che avranno diritto ad effettuare la richiesta di questo aiuto economico istituito con una precisa finalità ovvero sostenere i singoli membri delle famiglie, senza distinzione di età, in momenti difficili della loro vita.
Problematiche di carattere economico, personali, familiari e non solo potrebbero infatti rendere necessario un supporto, una forma di sostegno che sappia loro ascoltarli e aiutarli ad uscire da una fase complessa a livello mentale. Il grosso limite è dettato dal fatto che questa forma di aiuto è di per sé piuttosto costosa ed ecco dunque che entra in gioco il bonus.
L’importo è variabile e parte da 500 euro per arrivare ad un massimo di 1500 euro, con una diversificazione basata sull’Isee presentato dal richiedente. Le famiglie attendevano con una certa impellenza la circolare dell’Inps, arrivata il 15 febbraio, per poter avviare la procedura e poter iniziare a beneficiare dell’aiuto: ebbene, vi è l’ufficialità in merito alla data di apertura delle domande, fissata per il 18 marzo con scadenza 31 marzo 2024.
Il supporto economico in questione altro non è che il Bonus Psicologo e le cifre potranno essere utilizzate per coprire i costi delle sedute dal professionista alle quali ci si sottoporrà. La soglia massima di Isee che delimita la platea di beneficiari è pari a 50mila euro, ed è inoltre richiesta la residenza effettiva in Italia.
Il contributo è pari a 1500 euro per le famiglie con Isee non superiore a 15mila euro mentre tra 15.001 e 30mila euro il contributo potrà arrivare fino a 1000 euro. Infine, da 30.001 in su si passerà al contributo minimo erogabile pari a 500 euro. Importante è, infine, sottolineare, che il contributo non arriverà alle famiglie in quanto sarà versato direttamente al professionista erogatore della prestazione, a titolo di rimborso. Dal canto loro i cittadini potranno sottoporsi alla seduta senza dover pagare nulla.