Assumere anche solo un cucchiaio al giorno di un alimento comune (ma spesso sottovalutato) “potrebbe salvarti la vita”. Parola di scienziato.
Fare incetta di antiossidanti e prevenire malattie mortali. È il mantra che ci sentiamo ripetere ogni giorno da medici ed esperti di alimentazione e salute.
E allora giù ad alimenti bio, prodigiosi integratori, raffinate tisane, condimenti speciali e chi più ne ha più ne metta. In realtà, basta un cucchiaio o due di un comune prodotto presente nelle dispense di tutte le case per aiutare il nostro organismo a restare giovane ed efficiente e salvarci la vita.
È l’olio d’oliva, non a caso spesso indicato come “oro verde”, il toccasana che abbiamo a portata di mano. Questo grasso monoinsaturo è ricco di sostanze chimiche sane e antiossidanti che non si trovano nei grassi trasformati o animali. La ricerca scientifica suggerisce che il consumo di olio d’oliva in alternativa ad altre sostanze grasse può offrire una serie di benefici per la salute.
Tutti i benefici dell’oro verde
Partiamo dall’impiego più noto: quello come lassativo naturale, per alleviare la stitichezza. L’olio d’oliva contiene lipidi che aiutano a lenire l’interno del colon e ad ammorbidire le feci, facendo sì che assorbano più acqua. “La stitichezza si verifica perché il colon (intestino crasso) assorbe troppa acqua dalle feci. Così, queste ultime si seccano, si induriscono e diventano difficili da espellere dal corpo”, spiega un documento pubblicato dalla Cleveland Clinic.
Inoltre, l’aumento del consumo di olio d’oliva è stato collegato a un minor rischio di demenza, la settima causa di morte in tutto il mondo. “Alcuni composti antiossidanti nell’olio d’oliva possono attraversare la barriera emato-encefalica, avendo potenzialmente un effetto diretto sul cervello”, ha detto la dottoressa Anne-Julie Tessier di Harvard. “È anche possibile che l’olio d’oliva abbia un effetto indiretto sulla salute del cervello a beneficio della salute cardiovascolare”.
È stato dimostrato che l’olio d’oliva, un ingrediente fondamentale della dieta mediterranea, riduce il rischio di malattie cardiache e morte per tutte le cause. Altri studi suggeriscono che poco più di mezzo cucchiaio di olio può ridurre il rischio di morire di malattie respiratorie, malattie neurologiche e cancro. È particolarmente utile mandar giù uno o due cucchiaini di olio d’oliva al mattino quando si avverte il primo stimolo della fame. Ciò consente all’olio di fare da “rivestimento” allo stomaco, favorendo una migliore digestione, eliminando le scorie e controllando i batteri intestinali durante il giorno.
Bisogna però precisare che alcuni tipi di olio d’oliva vengono riscaldati per estrarre quanto più liquido possibile dal frutto. L’olio extra vergine di oliva, invece, è prodotto senza raffinazione, con un metodo di spremitura a freddo che preserva molti degli antiossidanti e dei composti bioattivi di cui beneficia il nostro organismo. Gli esperti consigliano infatti di cospargere un cucchiaio di olio extra vergine di oliva sulle pietanze per assorbire il maggior numero possibile di nutrienti.