Fai molta attenzione a come usi lo scaldabagno: potrebbe costare tantissimo ma anche molto poco grazie a un trucco degli idraulici
Ebbene sì, in realtà lo scaldabagno potrebbe anche non essere il grande nemico che tutti noi pensiamo. È vero che, solitamente, si tende a considerare sempre il suo elevato consumo e dunque impatto che può avere nelle nostre bollette: infatti, se volessimo fare una stima proprio sui suoi consumi, potremmo dire che può arrivare anche a 1kWH al giorno, eppure potrebbe non essere detta l’ultima parola.
Ma, anzi, potrebbe rivelarsi un inaspettato alleato per noi e soprattutto per le nostre bollette. Affinché questo sia possibile, e soprattutto affinché non incida in modo troppo gravoso sulle nostre economie, è essenziale controllare proprio l’impatto che lo scaldabagno può avere. E, soprattutto, mettere in atto alcuni trucchetti che potrebbero aiutarci.
D’altronde, proprio questi trucchetti, potrebbero rappresentare un vero e proprio salvavita indispensabile per la maggior parte di noi: soprattutto in tempi così complessi e difficili come quelli che siamo vivendo, in cui i costi all’interno delle bollette sembrano essere ogni giorno sempre più onerosi. Ma cerchiamo dunque di scoprire quali sono i trucchetti da poter mettere in atto.
La prima cosa che bisogna fare, per riuscire a regolare l’impatto di uno scaldabagno sui nostri consumi, riguarda proprio il termostato: è infatti molto importante che questo sia adeguatamente regolato, così da poter ottimizzare al meglio il consumo di acqua calda e soprattutto così da non portarlo al limite per quanto riguarda il suo funzionamento. In linea generale, potremmo dire che una temperature ideale è quella che oscilla tra i 50 e i 60 gradi in inverno, mentre in estate sono più che sufficienti i 40.
Altro consiglio importante, per evitare eccessivi consumi per quanto riguarda lo scaldabagno, è quello di prediligere l’uso della doccia a quella del bagno così da limitare anche i consumi della doccia (si potrebbe infatti ridurre di ben 55 litri di acqua calda per volta, una quantità che proprio non possiamo sottovalutare o ignorare). Altrettanto importante potrebbe essere l’installazione dei riduttori di flusso, così da ridurre sempre la quantità di acqua prodotta anche del 40 per cento, e dell’interruttore smart.
Ma arriviamo ora a quelle che sono le ultime considerazioni da tenere a mente se non vogliamo consumare in modo eccessivo con il nostro scaldabagno. Un fattore di estrema importanza è quello che riguarda la dimensione: chiaramente, più il dispositivo è grande, più sono elevati i suoi consumi. E, per finire, il posizionamento del nostro apparecchio: non bisogna infatti sottovalutare l’importanza dell’isolamento termico.
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