In quali casi viene attivato il servizio di soccorso tramite eliambulanza? E quando i costi sono coperti dal Servizio Sanitario Nazionale?
Il servizio di elisoccorso medico tramite eliambulanza è un tipo di trasporto definito aereo-medico previsto per le azioni di assistenza e salvataggio di malati e feriti gravi. Può essere attivato principalmente a motivo del luogo presso cui si richiede il prelevamento dell’assistito, ad esempio perché troppo impervio per essere raggiunto con altri mezzi, oppure per le condizioni di gravità in cui versa la persona ferita o malata, che rendono essenziale la massima celerità nel corrispondere le azioni di soccorso.
Può essere effettuato tramite elicotteri o, in alternativa, piccoli aerei ed ha due caratteristiche principali: non essendo soggetto a sollecitazioni di tipo cinetico, come i mezzi su ruote che percorrono strade su cui sono presenti dissesti di varia natura ed entità, risulta un trasporto particolarmente sicuro per l’assistito e per effettuare le prime cure di emergenza; inoltre, come intuibile, può effettuare le operazioni di trasporto in tempistiche assai rapide.
A tutti gli effetti, i mezzi utilizzati sono vere e proprie aeroambulanze, completamente attrezzate tanto in termini di strumenti per il primo soccorso di emergenza quanto in termini di personale a bordo, composto solitamente da un pilota, un tecnico specializzato, un infermiere ed un medico specialista in pronto soccorso ed in tecniche di rianimazione. Ma quanto costano?
I costi dell’elisoccorso e come richiederne uno
Nel nostro Paese, i costi in capo all’utenza – ovvero ai feriti ed ai malati che vengono assistiti – per l’utilizzo dell’elisoccorso variano di Regione in Regione. Ad esempio, in Piemonte il servizio è gratuito se la chiamata è motivata ed effettuata dal Pronto Soccorso, l’incidente è grave e l’assistito versa in condizioni critiche di sopravvivenza; se si richiede personalmente, la chiamata ed ogni minuto di volo costano 120 Euro; infine, si può arrivare fino ad un massimo di 1.000 Euro se l’incidente è stato causato da oggettiva imprudenza e/o irresponsabilità dell’assistito.
In Lombardia, invece, se l’elisoccorso viene richiesto dal CNAS – Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, ha un costo di 95 Euro all’ora, ridotto del 30% per i residenti della Regione. Mentre in Trentino viene applicato un costo fisso in base alla gravità dell’incidente, ovvero 30 Euro per un ferito grave, 110 Euro per un ferito lieve, 750 Euro per una persona incolume. Ma se a intervenire sono gli elicotteri del Soccorso Alpino, il costo lievita a 140 Euro al minuto.
Anche in Veneto è applicata una tariffa per i feriti gravi, pari a 25 Euro al minuto fino al tetto massimo di spesa di 500 Euro. In Valle d’Aosta, invece, il servizio è gratuito tanto per i feriti gravi quanto per i feriti lievi, ma al costo di 115 Euro al minuto fino ad un massimo di 3.500 Euro se la chiamata è immotivata. Nel resto d’Italia il salvataggio ed il recupero sono gratuiti in qualsiasi caso. Per richiedere il servizio in caso di necessità, occorre chiamare il numero gratuito 118.