Un nuovo divertente test delle differenze sta appassionando il web: soltanto chi può vantare un occhio da lince riuscirà a scoprire i dettagli tra i disegni
Durante la giornata capita spesso di sentire la necessità di prendersi una piccola pausa dallo stress e dagli impegni. Il modo più semplice e veloce è sicuramente quello di utilizzare il proprio smartphone, alla ricerca di qualche rapido svago che consenta di rilassare la mente. È anche per questo che diventano sempre più popolari i giochi e i quiz online, tra cui primeggiano i famosi test delle differenze.
Un classico dell’enigmistica che oggi viene riproposto grazie alla grafica, con il quale ci si può mettere alla prova sfidando amici, colleghi e parenti e attivando la concentrazione. Le regole sono basilari: tutto ciò che occorre fare è osservare molto attentamente due immagini in apparenza simili. Ma non bisogna lasciarsi ingannare.
Per l’occhio infatti, è molto facile perdersi nella visione di un’illustrazione che evoca paesaggi o soggetti conosciuti. In questo caso però, pur essendo quasi uguali, i disegni che rappresentano un bellissimo giardino verde con dei funghi giganti nascondono ben 4 dettagli che li differenziano. Per una sfida in più, si potrà stabilire un tempo massimo entro cui riuscire a scoprirli tutti.
La soluzione del gioco: le 4 differenze
Un colorato scenario fa da sfondo a queste immagini grafiche di ispirazione fiabesca. Come non lasciarsi incantare da uno scorcio verdeggiante in cui compaiono piante rampicanti, piccoli arbusti e fiorellini colorati? Al centro primeggia invece, quello che sembra un vero e proprio “cerchio fatato”, composto da un ombrellino d’epoca e altissimi funghi rossi.
Non è il caso tuttavia, di lasciarsi trasportare dal potere evocativo di queste illustrazioni. Restando focalizzati, bisognerà analizzare i disegni alla ricerca delle 4 differenze. L’ideale sarà partire dallo sfondo, per poi passare con lo sguardo in ogni angolo.
Anche i meno esperti in questo tipo di test, scopriranno facilmente la prima differenza. Partendo proprio dal muro infatti, sarà facile notare che la pianta rampicante si estende verso il basso quasi a toccare l’erba nella prima immagine. Nella seconda però, manca un pezzo del suo ramo. È il momento di osservare bene l’ombrellino. Partendo dalla cima è possibile scovare la seconda differenza. La punta presente nel primo disegno scompare infatti nel secondo.
Continuando ad osservare la sua asta, si arriva al punto in cui è presente un piccolo lampione. Un elemento decorativo dorato è ben visibile nell’immagine a sinistra, mentre è assente in quella a destra. Anche chi è riuscito a rintracciare questi dettagli però, potrebbe aver trovato difficoltà nel trovare l’ultima differenza. Soltanto un occhio attentissimo avrà potuto notare che sul fungo più alto vi è una macchiolina bianca, che nella seconda immagine non c’è. Chi le ha individuate tutte in un attimo può ritenersi un vero occhio di lince.