Russare non solo è fastidioso ma potrebbe essere indizio di qualche disturbo grave. Vediamo quando è il caso di preoccuparsi.
Russare è una tra le prime cause di divorzio nel mondo. A parte essere fastidioso per chi ci dorme accanto, il russare può anche essere il sintomo di qualche grave problema di salute.
Molte persone, senza neanche saperlo, russano in modo molto rumoroso e fastidioso durante il sonno. Si tratta per lo più di soggetti di sesso maschile ma nemmeno.le donne sonno immuni a questo disturbo. Già, perché si tratta di un vero e proprio disturbo che, nel peggiore dei casi, può compromettere l’armonia di una coppia e costringere i partner a dormire separatamente.
Questioni amorose a parte, spesso si sottovaluta questo problema. Si pensa sia solo qualcosa di fastidioso. Purtroppo non è così. Il russare, molto spesso, è sintomo di problemi di salute molto più seri e gravi. Pertanto se russare è diventata un’abitudine, è meglio farsi controllare da un medico perché qualcosa potrebbe non andare come dovrebbe.
Russare: ecco quando devi preoccuparti
Se russi ogni volta che fai un pisolino, potrebbe non essere normale. Infatti spesso il russare è la prima spia di qualche disturbo serio. Vediamo quando è il caso di preoccuparsi.
Partiamo con il precisare che ci sono fattori che favoriscono questo disturbo. Infatti le persone in forte sovrappeso tendono a russare esattamente come anche chi è abituato a bere alcool o a fare uso di sedativi. In questi casi si può risolvere facilmente la situazione perdendo peso ed evitando di assumere alcolici e sedativi nelle tre/quattro ore antecedenti al riposo notturno.
Russa spesso chi ha le vie respiratorie ostruite da congestioni o infezioni. Durante la gravidanza è piuttosto frequente iniziare a russare anche se non si ha mai avuto prima questo disturbo. Infine le cause del russare possono essere tonsilliti, polipi nasali, setto nasale deviato, ingrossamento del palato molle e restringimento faringeo laterale.
Questi ultimi casi sono gravi ed è opportuno, quindi, intervenire. Soprattutto è necessario agire in fretta se si verificano apnee ostruttive notturne. Durante le apnee ostruttive notturne la persona che russa smette di respirare e questa mancanza di ossigeno, nella peggiore delle ipotesi, può portare alla morte per soffocamento.
Quando è il caso di preoccuparsi? La situazione diventa seria se una persona ha parecchi risvegli durante il sonno e la mattina, avendo riposato male, accusa spesso mal di testa e sonnolenza. In questo caso è probabile che un soggetto, senza essersene reso conto, abbia avuto delle apnee ostruttive durante il sonno. Per rilevare il disturbo bisogna consultare un medico e, talvolta, è necessario sottoporsi ad un esame specifico: la polisonnografia.